Semifinali conquistate senza troppo sforzo per Jannik Sinner, che si è imposto su Tomas Machac, numero 60 al mondo, per 6-4, 6-2.
Si interrompe così la corsa della sorpresa del torneo di Miami, che in settimana aveva superato anche Andy Murray e Andrey Rublev, oltre che Matteo Arnaldi.
Il tennista ceco è rimasto in partita per un set, contro l'altoatesino che, invece, ha concesso pochissimo, lasciando il meglio ancora una volta per il secondo set.
La gara si è aperta con un break dell'azzurro, a cui Machac ha però risposto con un controbreak. In una gara contratta, per spezzare l'equilibrio è servito attendere il settimo game, quando Sinner ha centrato il break decisivo per portarsi sul 4-3 e chiudere poco dopo per 6-4 al primo set point.
Dopo il vantaggio, i tentativi del ceco di provare a rientrare in partita si sono rivelati inutili. Come spesso accaduto in questo 2024, Sinner ha alzato il ritmo e migliorato le sue percentuali nella seconda metà di gara, conquistando la vittoria in un'ora e 31 minuti, chiudendo il secondo set sul 6-2 al secondo match point.
L'azzurro ha centrato così la terza semifinale in carriera a Miami, dove incontrerà uno tra Nicolas Jarry o Daniil Medvedev, che si affronteranno nella notte.
Con questa vittoria, Sinner è diventato il primo giocatore in stagione a salire a quota 20 vittorie, staccando così Alex De Minaur a quota 19.
Sinner: "Giocato bene i punti importanti"
"Non è stata una partita semplice, ma ho giocato bene i punti importanti", ha detto Sinner al termine della partita.
"Giocare un torneo dopo l'altro non mi sta dando problemi: fisicamente mi sento bene. Si tratta di competere quindi ci si allena duramente per essere in condizione di farlo. Questo per me è un torneo speciale perché ho raggiunto qui la mia prima finale '1000' e quindi sono contento di essere di nuovo in semifinale", ha aggiunto.
Parlando del suo avversario Sinner ha aggiunto: "Lui è un talento incredibile secondo me, è velocissimo ed ha un fisico molto buono. Non sapevo tanto cosa aspettarmi oggi da lui quindi nei primi game sono stato un po' circospetto per capire quale tattica potesse funzionare meglio. Il punteggio a volte può non essere veritiero".