Mondiali, Luis Enrique continua con le sue idee: "Non cambio per dieci minuti brutti"

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Mondiali, Luis Enrique continua con le sue idee: "Non cambio per dieci minuti brutti"
Luis Enrique
Luis EnriqueAFP
L'allenatore iberico, che esalta il Marocco, non intende cambiare la sua filosofia di gioco nonostante la sconfitta contro il Giappone.

Luis Enrique non intende farsi condizionare dalla brutta figura contro il Giappone prima dell'ottavo di finale mondiale che lo vedrà sfidare domani il Marocco. "Non cambierò per gli unici dieci minuti da dimenticare contro il Giappone. Giochiamo contro il Marocco, che è una grande squadra, e in termini di motivazione stiamo molto bene. Sono molto motivato e convinto di poter ottenere un buon risultato". Queste le dichiarazioni del tecnico iberico, il quale rimarrà fedele ai suoi principi.

L'ex allenatore del Barcellona, inoltre, non si fida per niente degli africani: "Il Marocco è la squadra più in forma in questo campionato. Se qualcuno guarda dall'alto in basso il Marocco, non è la squadra spagnola. Giocheremo in uno stadio pieno, sarà la festa del calcio. Ci sono tanti marocchini, con i quali andiamo molto d'accordo. Avremo 5.000 spagnoli che si faranno sentire. Ci sono tutti gli ingredienti per divertirsi. Vogliamo raggiungere il nostro obiettivo".