Intervistato da Inter Tv alla vigilia della partita di sabato 22 contro la Fiorentina, il tecnico dell'Inter, Simone Inzaghi, non nasconde le insidie del Franchi ma si dice fiducioso:
"Firenze è una trasferta difficile per tutti. Questa settimana abbiamo avuto qualche giorno in più, siamo riusciti a lavorare abbastanza bene quindi adesso andiamo ad affrontare fiduciosi questa trasferta. I risultati portano autostima e di conseguenza le vittorie sono importantissime - ha continuato Inzaghi-, sappiamo che da qui alla sosta abbiamo una serie di partite tutte difficili sia in casa che fuori. Ogni tre giorni saremo sotto pressione però dovremo cercare di affrontarle una alla volta con tantissima testa come abbiamo fatto nelle ultime gare. Adesso chiaramente dobbiamo guardare il calendario, essere realisti, abbiamo del distacco, davanti stanno correndo tantissimo. Noi abbiamo perso qualche punto, l'obiettivo è quello di recuperare punti in campionato e passare il turno in Champions League".
Fa notizia l'esclusione di Romelu Lukaku nella lista dei convocati, dopo che le condizioni del belga avevano suscitato buone sensazioni durante l'ultima seduta col fisioterapista. Nonostante il rientro in gruppo, il centravanti nerazzurro deve però ancora rinviare il suo ritorno, previsto a questo punto nel match di Champions di mercoledì 26 ottobre contro il Viktoria Plzen.
Il tecnico nerazzurro non fa drammi: "Sono due giorni che Lukaku si sta allenando parzialmente in gruppo, deve chiaramente ritrovare la condizione però è molto motivato. Finalmente dopo tantissimo tempo la lesione l'ha superata, per domani a Firenze non sarà con noi, cerchiamo di portarlo mercoledì contro il Viktoria Plzen. Chiaramente deve migliorare la sua condizione ma vedendolo lavorare sono molto fiducioso".