Resta ancora ai box Romelu Lukaku(29): una situazione che ora incomincia a preoccupare l'Inter e tutti i suoi tifosi. L’attaccante belga non è infatti tra i convocati per la trasferta di sabato 22 ottobre contro la Fiorentina, nonostante gli ultimi allenamenti con la squadra avevano fatto ben sperare. Anche oggi alla Pinetina il 90 nerazzurro svolgerà un lavoro atletico personalizzato dopo una breve seduta con i compagni, mentre per il ritorno in campo si punta ora alla partita di Champions League contro il Victoria Plzen di mercoledì 26 ottobre.
Dal 28 agosto, cioè il giorno in cui Lukaku si è infortunato in allenamento, sono ormai passati quasi due mesi, nonostante il rientro fosse inizialmente previsto per la partita contro la Roma del 1° ottobre. Dopo la visita in Belgio dal suo fisioterapista di fiducia a inizio settembre, Lukaku è stato sottoposto ad altri tre esami per valutare l'entità della lesione del flessore. L’ultimo test di martedì aveva dato qualche speranza. Probabilmente falsa: il belga non sembra ancora in condizione di giocare neanche uno scampolo di partita e a questo punto potrebbe non esserlo neanche mercoledì.
I tifosi nerazzurri pregano che lo sia quantomeno prima della pausa per i Mondiali in Qatar, visto che oltre alla qualificazione nel Gruppo C di Champions, l’Inter dovrà affrontare in campionato Fiorentina, Sampdoria, Juventus. Bologna e Atalanta, giocandosi un’importante fetta di una stagione iniziata non proprio benissimo.
Per l’11° giornata di campionato di sabato 22 al Franchi, Simone Inzaghi dovrebbe così affidarsi ancora alla coppia composta da Edwin Dzeko e Lautaro Martinez, con Correa pronto a subentrare.