L'Aston Villa esonera Steven Gerrard

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L'Aston Villa esonera Steven Gerrard

Steven Gerrard
Steven GerrardAFP
Fatale per l'ex centrocampista del Liverpool la pesante sconfitta per 3-0 in Premier League contro il Fulham.

Sei sconfitte su undici partite sono un po' troppe. E così, subito dopo il disastroso match contro il Fulham al Craven Cottage, è arrivato il laconico post dei Villans sul loro profilo Twitter: "L'Aston Villa Football Club può confermare che l'allenatore Steven Gerrard ha lasciato il club con effetto immediato".

La società ha fatto inoltre sapere che insieme a Gerrard lasceranno la squadra anche i collaboratori Gary McAllister, Neil Critchley, Tom Culshaw, Jordan Milsom e Scott Mason, mentre la panchina sarà affidata momentaneamente al vice Aaron Danks per la partita di domenica 23 ottobre contro il Brentford al Villa Park. Amare le parole dell'ex tecnico dei Rangers a fine partita:

"Sono una persona onesta e so che al momento le cose non stanno andando bene. Vediamo cosa succede, ma so che mi trovo in una situazione molto difficile. La performance della squadra - continua Gerrard - non è stata all’altezza di ciò che voglio, mi aspetto e rappresento. Capisco la frustrazione dei fan. È dura: vediamo cosa succede, non smetterò mai e poi mai di lottare. Arrendersi non è nel mio DNA"

Per il futuro si fa il nome di Mauricio Pochettino, libero dopo l'esonero con il PSG, mentre un'altra suggestione è proprio il tecnico dei prossimi avversari, Thomas Frank, che quest'anno sta facendo benissimo alla guida del Brentford. 

Gerrard, che aveva sostituito Dean Smith all’Aston Villa nel novembre 2021, lascia così la sua avventura con i Villans dopo aver racimolato in questa stagione un magro bottino di 6 sconfitte, 4 pareggi e solo 2 vittorie, di cui l'ultima contro il Southampton risale al 16 settembre. L'Aston Villa si trova ora al 17° posto in classifica, a pari punti con il Wolverhampton e a solo + 3 dal fanalino di coda Nottingham. Gerrard è il quarto allenatore esonerato in Premier League dopo Scott Parker, Thomas Tuchel e Bruno Lage.