A Malaga, di fronte a un pubblico composto soprattutto da italiani, gli azzurri hanno centrato la vittoria sugli Stati Uniti nella Coppa Davis.
Nel primo atto Lorenzo Sonego (27) ha giocato un bellissimo tennis, riuscendo a imporsi in due set sull'americano Frances Tiafoe (24), con un risultato finale di 6-3, 7-6.
Nel secondo match, invece, Lorenzo Musetti (20) è stato battuto da Taylor Fritz (25) in due set, 7-6, 6-3.
Ha deciso tutto il doppio, in cui il duo composto da Fabio Fognini (35) e Simone Bolelli (37) ha superato gli americani Tommy Paul (25) e Jack Stock (30) per 6-4, 6-4.
SONEGO-TIAFOE
"Giocare in coppa Davis era uno dei miei sogni più grandi, quindi sono orgogliosissimo di esserci ancora" aveva detto Sonego prima della prima gara del torneo. Un orgoglio che è riuscito a dimostrare in campo, con una prova magistrale, la migliore della stagione.
Il primo set è stato un trionfo azzurro, con Sonego che ha comandato ed è riuscito ad annullare i tentativi di Tiafoe di entrare in partita, concedendo pochissimo all'avversario. Il set point è arrivato dopo appena 37 minuti, sul punteggio di 6-3.
Nel secondo set è arrivata la reazione di Frances Tiafoe, che ha accelerato ed è riuscito a strappare diversi game a Sonego, ingaggiando una lunga battaglia con l'avversario. L'italiano è rimasto in partita, rispondendo colpo su colpo all'avversario e arrivando a giocarsi la gara al tie break dopo aver annullato tre set point all'americano.
Dopo una prova magistrale, condita da 17 ace, il torinese ha chiuso la gara imponendosi 8-6 al tie break, dopo due ore di gara.
MUSETTI-FRITZ
Discorso inverso ma quasi parallelo nella sfida tra Lorenzo Musetti e Taylor Fritz.
Il set più equilibrato, in questo caso, è stato il primo, con l'italiano capace di rispondere colpo su colpo all'americano e di tenergli testa, arrivando a giocarsi tutto al tie break. Questa volta, però, la fortuna non ha sorriso all'azzurro, che ha commesso qualche errore di troppo, soprattutto nel set point che ha assegnato la prima parte della gara a Fritz.
Nel secondo invece, il copione è stato molto diverso, con un Fritz molto più sicuro di sé che è riuscito in 33 minuti a imporsi sull'italiano, demoralizzato dalla delusione del primo, e a conquistare la gara 7-6, 6-3.
"A un certo punto, per vincere una sfida equilibrata, devi prendere qualche rischio. Oggi i miei non hanno pagato, mentre quelli che ha preso Fritz sono stati decisivi" ha commentato Musetti a fine gara ai microfoni di Sky.
FOGNINI/BOLELLI-PAUL/STOCK
Una vittoria importantissima per il duo italiano, ma soprattutto una sconfitta per gli americani, che deludono le aspettative con tanti errori, soprattutto da parte di Jack Sock da cui ci si aspettava molto di più.
Una grande prestazione di Fognini e Bolelli, che hanno mantenuto sempre il controllo della gara, attaccando e prendendo più rischi in campo rispetto agli avversari. Tenacia premiata da un netto 6-4, 6-4, portato a casa in un'ora e 20 minuti.
"È stata dura, sapevamo dall'inizio che sarebbe stata una partita in salita (...). Sapevamo che poteva essere deciso tutto nel doppio e quando siamo scesi in campo abbiamo risposto presente. (...) Ci mancava da tempo una prestazione con la 'p' maiuscola come quella di oggi" ha detto Fognini al termine del match.