Champions League, la grande occasione dell'Inter

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Champions League, la grande occasione dell'Inter

Champions League, la grande occasione dell'Inter
Champions League, la grande occasione dell'InterAFP
Simone Inzaghi è consapevole dell'importanza dello scontro di domani contro il Viktoria Plzen

Se sei arrivato al momento della verità, e il destino è tra le tue mani, non è permesso fallire. Lo sa benissimo Simone Inzaghi (46), allenatore di un'Inter pronta ad accogliere il Viktoria Plzen in un match fondamentale per il passaggio agli ottavi di finale di Champions League.

"Una finalissima". Così il tecnico nerazzurro ha definito la sfida contro i cechi, fanalino di coda del girone E, dove la squadra milanese era stata sorteggiata insieme al Bayern Monaco e al Barcellona, due realtà che negli ultimi anni si rivelate tra le più forti del continente. 

L'allenatore dell'Inter ha trovato un parallelismo con la stagione scorsa, nella quale la qualificazione alla fase successiva era alla portata e fu raggiunta. Stavolta, tuttavia, si respira l'impresa, come egli stesso vuole ricordare: "Ci troviamo nella condizione dello scorso anno, in un girone molto più difficile. Giocarsi il passaggio agli ottavi all'ultima partita a Monaco sarebbe molto complicato. Noi allenatori siamo sempre giudicati per i risultati. Vincere domani sarebbe il coronamento del grande lavoro che abbiamo fatto nelle prime quattro partite di Champions".

Vincere contro il Viktoria Plzen non è solo un auspicio ma un imperativo, anche vista la condizione psicologica di un'Inter in netta ripresa in campionato. Da quando, per forza di cose, è stato spostato Hakan Calhanoglu (28) in cabina di regia, l'assenza di Marcelo Brozovic (29) si è fatta meno pesante. Ed è stato proprio il turco a segnare il gol decisivo nello scontro con il Barcellona a San Siro, dove sono state poste le basi per la qualificazione agli ottavi.

Una qualificazione vista come quasi impossibile a fine agosto, al momento del sorteggio. Una qualificazione che, adesso, è a portata di mano. Una vittoria davanti a un pubblico raggiante basterebbe ad assicurarsi il meritato passaggio del turno, senza dover poi pensare a cosa farà il Barça in casa contro il Bayern.

L'Inter, galvanizzata anche dal trionfo di sabato scorso a Firenze in campionato, arriva a un appuntamento decisivo con la testa fredda e il corpo caldo. La miglior combinazione per confermare quanto di buono fatto nelle ultime uscite e sfondare la porta che dà agli ottavi di finale, un premio importante dal punto di vista sportivo ma anche da quello economico.