Serie A: lo scontro diretto salvezza va al Verona, che espugna Lecce con un gol di Folorunsho

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Al Verona basta un gol di Folorunsho per portare a casa tre punti salvezza contro il Lecce

Il gol di Folorunsho
Il gol di FolorunshoProfimedia
L'Hellas compie un grande passo verso la permanenza in A: decide una rete deviata da Baschirotto. Due traverse per i salentini.

Colpaccio esterno del Verona sul campo del Lecce.

I veneti espugnano il "Via del Mare" di misura (0-1) e scavalcano in classifica i salentini, allontanandosi dal terzultimo posto.

Per i ragazzi di Marco Baroni è il secondo successo di fila, tra l'altro con il medesimo punteggio, mentre i giallorossi steccano la quinta gara consecutiva.

Le statistiche del match
Le statistiche del matchStats Perform

Il match

Nonostante l'importanza del match e il forte vento, sin dalle prime battute è una partita a viso aperto, con le due squadre che non si limitano ad attendere ma provano a sbloccarla.

Tra le due è il Verona a partire meglio, sfruttando soprattutto le vie centrali: al minuto 17 Michael Folorunsho sfrutta una netta deviazione del veronese Federico Baschirotto e porta in vantaggio i suoi con un sinistro dal limite dell'area che cambia direzione e beffa Wladimiro Falcone.

Il Lecce reagisce subito e con uno dei più vivaci in campo, Lameck Banda, si procura un penalty per fallo di mano di Diego Coppola, ma l'arbitro Chiffi torna subito indietro sulla sua decisione grazie al VAR.

Poi ci prova Remy Oudin, con un cross che diventa un tiro a giro e scheggia la traversa della porta difesa da Lorenzo Montipò.

Al minuto 32 arriva la seconda traversa dei salentini, questa volta col mancino di Pontus Almqvist dal limite anche in questo caso condizionato dal vento.

Prima dell'intervallo i padroni di casa ci provano anche con Nikola Krstovic, ma la sua deviazione su crossa proveniente dalla destra trova l'intervento di Montipò che salva il risultato.

E' il Lecce a partire meglio nella ripresa, spinto dalla ricerca del pari. Ma ad operare i primi cambi è Baroni, che butta nella mischia Karol Swiderski e Fabien Centonze. D'Aversa replica poco dopo con Roberto Piccoli, Nicola Sansone e Patrick Dorgu.

Ma nonostante il triplo innesto non arriva alcun sussulto offensivo, così a dieci dalla fine ecco Santiago Pierotti e Alexis Blin tra i leccesi. Nel Verona c'è spazio per Stefan Mitrovic, Daniel Silva e Thomas Henry.

Nei minuti finali non succede quasi nulla: l'Hellas avrebbe la possibilità di chiudere i conti in contropiede, mentre il Lecce ci prova con alcuni assalti disperati e confusionari che non portano a nulla.

Finale convulso, con D'Aversa che ha colpito Henry con una testata.