Gravina: "Roma-arbitri? Abbandoniamo ipotesi del complotto, Mancini a Napoli fantascienza"

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Gravina: "Roma-arbitri? Abbandoniamo ipotesi del complotto, Mancini a Napoli fantascienza"

Gravina e Boniek
Gravina e BoniekProfimedia
Il presidente della Figc ha anche fatto i complimenti a Biraghi per il comportamento esemplare in Conference League: "Al di là del risultato finale, Biro è stato il migliore in campo".

"C'è un problema arbitrale con la Roma? Assolutamente no. Usciamo da questi equivoci, lasciamo perdere queste illazioni che fanno male a chi pensa per primo a questa sorta di complotto". Così Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ospite di Radio Anch'io Sport su Rai Radio 1.

"La Roma è una grandissima società, sa benissimo che ci possono essere degli errori arbitrali, ma abbandoniamo queste ipotesi di complotto che creano soltanto alibi a chi deve cercare di individuare forme di responsabilità".

Poi Gravina ha parlato del caso Biraghi a Praga: "Condanniamo e stigmatizziamo l'episodio, la violenza non è mai tollerata. Ma devo sottolineare il comportamento di un ragazzo straordinario come Biraghi che, nonostante fosse ferito, ha continuato a giocare mostrando lealtà, coraggio e attaccamento alla maglia. Al di là del risultato finale, Biro è stato il migliore in campo".

Biraghi nel corso della finale di Conference
Biraghi nel corso della finale di ConferenceAFP

Il nuovo format Coppa Italia modello FA Cup: "La Coppa Italia è un torneo importante, ha acquisito un appeal che richiede una valorizzazione. La Lega di A sta lavorando in linea con quello che sta avvenendo a livello internazionale, con un format nuovo che può affascinare. Sono favorevole ai cambiamenti, ben vengano".

Il numero uno della Figc è intervenuto anche Lecce campione Primavera con 11 stranieri titolari: "Non è stato uno spot positivo per la valorizzazione dei giovani italiani. Spero si possa arrivare all'adozione di alcune norme, per rendere più opportuna la partecipazione dei talenti italiani. Valorizzare un 11 totalmente stranieo su credo che sia un errore di metodologia e di valorizzazione, di innovazione all'interno del mondo del nostro calcio".

"Mancini resta con la Nazionale"

"Sono state fantomatiche ipotesi davvero molto molto remote. Mancini è il nostro allenatore, al Napoli lo unisce solo il colore azzurro" ha aggiunto presidente della Figc, riguardo alle voci sul futuro di Mancini e l'accostamento al Napoli.

"Mancini è concentrato su un progetto di medio-lungo termine. Roberto è nel cuore degli italiani. è e resterà l'allenatore della Nazionale. Siamo tutti concentrati sulla Final Four di Nations League, è un evento importante. Vogliamo ritornare ad entusiasmare i tifosi. La stagione è stata molto lunga e logorante, ma c'è grande voglia di azzurro. La prima sfida contro la Spagna è difficilissima, affrontiamo una squadra fortissima, ma questo gruppo ha saputo sopperire ad alcune carenze di qualità d'organo con determinazione, organizzazione ed entusiasmo. Dobbiamo tornare ad essere una squadra speciale" ha aggiunto.

Roberto Mancini
Roberto ManciniAFP

Infine, sulle tre sconfitte europee in finale ha precisato: "Come movimento italiano non siamo purtroppo riusciti a centrare una vittoria, ma le tre finali sono un grande risultato, amplificato dalle cinque semifinaliste che hanno completato il rilancio del calcio italiano. Certo, è stato molto doloroso vedere tantissimi tifosi italiani delusi, ma ci sono tanti segnali di ripresa per il nostro calcio, uno su tutti: 14 italiani titolari in queste finali. Qualcosa sta cambiando".