Secondo l'Agenzia antidoping del Kenya (Adak), Michael Saruni, specialista sugli 800 metri, aveva cercato di eludere il test alle prove nazionali per i Campionati del mondo del 2022 "barando": "È scappato".
Il semifinalista alle Olimpiadi di Tokyo "ha chiesto a un sosia di fingere di essere lui e di fornire un campione per suo conto", si legge nel comunicato dell'Adak.
Il mezzofondista ha dichiarato durante l'udienza che non gli era mai stato chiesto un campione. La sua sanzione durerà fino alla fine di agosto 2027.
Nonostante gli sforzi, il Kenya non riesce a tenere sotto controllo il problema del doping. Solo negli ultimi cinque anni sono stati sanzionati quasi 100 atleti di atletica leggera, soprattutto corridori delle lunghe distanze. Soltanto martedì scorso, l'Adak ha annunciato l'interdizione di 44 atleti kenioti.