Terremoto Marocco, Cheddira: "Il mio cuore soffre per Marrakech"

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Terremoto Marocco, Cheddira: "Il mio cuore soffre per Marrakech"
Walid Cheddira
Walid CheddiraProfimedia
La Uefa dispone minuto silenzio da domani fino al 21 settembre. Il centravanti del Frosinone: "Momenti duri per il mio Paese, i pensieri del calcio europeo rivolti al popolo marocchino".

Con un post pubblicato sui suoi profili social, la Uefa ha disposto di un minuto di raccoglimento a seguito del terromoto che ha sconvolto il Marocco nella notte tra venerdì e sabato.

"La Uefa osserverà un momento di silenzio in tutte le prossime partite delle competizioni per squadre nazionali e per club da domani e fino al 21 settembre, in memoria delle vittime del tragico terremoto in Marocco" si legge nella nota.

"I pensieri del calcio europeo sono rivolti al popolo marocchino in questi tempi difficili" conclude la Federazione. 

Cheddira: "Il mio cuore soffre"

"Da questa notte tutto il Marocco attraversa un momento difficile. Il mio cuore soffre per il mio Paese".

Lo scrive sul suo profilo Instagram Walid Cheddira, centravanti marocchino del Frosinone e della sua nazionale, dopo il sisma che ha colpito Marrakech.

"Vivere questi momenti non è facile per tutti. Il nostro pensiero va a tutte le vittime e ai feriti, che Allah li benedica", conclude il calciatore.