I manifestanti, circondati da un ampio cordone di polizia, si sono radunati nei pressi del futuro villaggio olimpico e hanno marciato per le strade del capoluogo lombardo sotto la pioggia per denunciare l'impatto dei Giochi Olimpici sui prezzi degli immobili e sull'ambiente.
Questo atto di protesta è stato organizzato due anni prima delle due settimane olimpiche dal C.I.O. (Comitato Insostenibili Olimpiadi, acronimo che allude a quello del CIO), un collettivo di associazioni che ha come obiettivo "la difesa dei territori dallo scempio che i Giochi Olimpici del 2026 porteranno".
I prossimi Giochi invernali si svolgeranno dal 6 al 22 febbraio 2026 a Milano e Cortina.
Il governo italiano ha recentemente approvato la costruzione di una pista di bob e slittino a Cortina d'Ampezzo per un costo di 82 milioni di euro, mentre il CIO si è espresso a favore del trasferimento di questi sport su una pista già esistente all'estero.