Il Napoli riprende il cammino dopo la sosta per i Mondiali con un successo in amichevole sulla squadra turca dell'Antalyaspor.
La partita è finita 3-2 per gli azzurri e il risultato rispecchia la differenza tecnico-tattica tra le due squadre anche se le indicazioni principali a Spalletti arrivano nella prima frazione di gioco quando in campo ci sono i titolari.
Brilla soprattutto Raspadori (22), autore di una doppietta e di una convincente prestazione che dimostra come l'attaccante abbia già ritrovato un ottimo stato di forma.
Nel Napoli sono assenti, oltre ai cinque Nazionali che hanno partecipato ai Mondiali (Zielinski, Olivera, Anguissa, Kim e Lozano) e che hanno cominciato dopo l'eliminazione delle loro squadre un periodo di riposo.
Fermi anche Sirigu e Juan Jesus, bloccati da affaticamento muscolare e Rrahmani che ha da poco ripreso l'attività dopo l'infortunio muscolare che lo aveva bloccato nell'ultima fase della prima parte del campionato.
Spalletti ha schierato inizialmente la squadra con il 4-2-3-1. In difesa Di Lorenzo, considerate le assenze dei due centrali, al centro in coppia con Ostigard. Raspadori a ridosso di Osimhen con l'incarico però di dare una mano a Elmas e Lobotka in fase di ripartenza degli avversari.
Gli azzurri nella prima frazione di gioco hanno dominato e sono andati in gol per due volte con Raspadori all'8' e con Politano al 14'. Nella ripresa Spalletti ha mandato in campo tutte le riserve compresi i giovani che il tecnico ha portato nel ritiro di Antalya.
I turchi si sono fatti più minacciosi e hanno ridotto lo svantaggio al 10'. Poi ancora Raspadori ha messo al sicuro il risultato. Nel finale il gol del 3-2 per i turchi su calcio di punizione.
Per gli azzurri, anche due pali colpiti nel primo tempo da Raspadori e nella ripresa da Simeone.
Domenica il Napoli giocherà un'altra amichevole nello stadio di Antalya con il Crystal Palace. Dopo il ritorno a Napoli, il 17 dicembre gli azzurri affronteranno al Maradona gli spagnoli del Villarreal.