Il sabato di Serie A si chiude con il botto, con un Fiorentina-Inter che regala sette gol e tante emozioni.
All'Artemio Franchi, ad aprire le marcature ci pensa Nicolò Barella (25), dopo appena due minuti. Grazie a questa rete, il centrocampista nerazzurro diventa uno dei tre giocatori in Europa ad aver segnato almeno quattro gol e ad aver servito almeno quattro assist dall'inizio del campionato (con lui anche Saka e Kainz).
Agli uomini di Inzaghi bastano appena appena 13 minuti per trovare il raddoppio, questa volta con Lautaro Martinez (25), che batte Pietro Terracciano (32)con un diagonale all'angolino.
Un inizio da incubo per i padroni di casa. Ma la Viola, senza perdersi d'animo, cresce e al 33' sfrutta l'occasione che rimette in corsa i toscani.
Dopo un intervento in ritardo di Federico Dimarco (24) su Jack Bonaventura (33), il direttore di gara, Paolo Valeri, assegna calcio di rigore. Cabral non sbaglia dal dischetto e riapre la gara.
Il 2-1 infonde coraggio agli uomini di Italiano che, salvati più volte dall'incredibile prestazione di Terracciano, riescono a trovare la rete del pareggio nel secondo tempo. Questa volta con Jonhatan Ikoné (24) che servito da Cristian Kouamé (24), fa esplodere il Franchi con un tiro a giro sotto la traversa al minuto 60.
Un pareggio che però dura soltanto tredici minuti. Al 73' la squadra di Simone Inzaghi si riporta avanti. Decisivo un altro rigore, questa volta per un intervento scomposto di Terracciano su Lautaro Martinez. Proprio l'argentino dagli 11 metri non sbaglia, segnando il 3-2.
La gara sembra ormai agli sgoccioli, ma allo scoccare del 90' Luka Jovic (24) scaccia i fantasmi di una stagione finora da dimenticare, realizzando quello che agli occhi di tutti sembrava essere il definitivo 3-3.
Tifosi viola in estasi. La gioia, però, dura poco più di 4 minuti. Al quinto di recupero, l'ultimo dei 5 concessi da Valeri, la doccia fredda per la Fiorentina.
Un rinvio di Lorenzo Venuti (27), davanti alla porta di Terracciano, carambola sulle gambe dell'accorrente Henrikh Mkhitaryan (33), e finisce in rete. Un gol che ha fatto andare su tutte le furie il club toscano il quale, a fine gara, ha protestato per alcuni torti arbitrali subiti.
"Non so neppure cosa dire perché quello del 4-3 è stato l'ennesimo gol dubbio subito. C'è un mezzo fallo a favore nostro e per l'ennesima partita perdiamo alla fine. A dieci secondi dalla fine. Il dispiacere è enorme" ha commentato Italiano, contestand un fallo di Dzeko nel corso dell'azione del 4-3.
Di animo opposto le dichiarazioni in casa Inter: "Siamo stati raggiunti due volte, ma la squadra ci ha sempre creduto. Vittoria importantissima al di là dei tre punti: benissimo i primi 35 minuti nonostante il rigore" ha detto invece Inzaghi al termine della gara.