Giornata sfortunata per la Ferrari, con Carlos Sainz (28) e Charles Leclerc (25) soltanto quinto e sesto, ma particolarmente speciale per Max Verstappen (25), che continua ad accumulare vittorie e a frantumare record.
Dopo essersi aggiudicato il GP del Messico, il pilota Red Bull ha centrato la quattordicesima vittoria in stagione, più di chiunque altro nella storia della Formula 1. Un traguardo importante, che ha commentato a margine della gara: "I numeri sono quelli che sono. È stata una stagione incredibile, ce la stiamo godendo e ce la godiamo ancora". "La partenza mi ha aiutato per il resto della gara. La strategia è stata diversa, avevamo un buon passo e il risultato è incredibile. Le gomme medie hanno funzionato. Non ho mai visto un pubblico simile", ha concluso poi l’olandese.
Tanta delusione, invece, in casa Ferrari. Leclerc e Sainz non sono riusciti mai davvero ad essere in gara, staccandosi da subito dai primi quattro classificati e chiudendo l'ultimo giro a un minuto di distanza da Verstappen. "Ancora una volta non abbiamo avuto passo, un risultato che fa tanto e devo pensare. Rispetto a ieri abbiamo risolto dei problemi, ma dobbiamo lavorare per migliorarci. Dobbiamo analizzare cosa è successo, ma abbiamo sofferto rispetto a Red Bull e Mercedes" ha commentato un Leclerc visibilmente deluso al termine del GP. Un fallimento che neanche Mattia Binotto si riesce a spiegare: "Non ci sono spiegazioni così precise su quello che non è andato. Abbiamo fatto davvero fatica nel fine settimana e queste gare, un po’ come era stato a SPA, ci servono per capire i nostri limiti. Non ha funzionato niente e il bilanciamento della macchina non è stato quello giusto".
Ottima prova per Lewis Hamilton (37), che ha pagato la scelta sbagliata delle gomme e non è riuscito a strappare il primo posto a Verstappen, ma si è classificato secondo davanti a Sergio Perez, che giocava in casa.
L'ORDINE DI ARRIVO
1. Max Verstappen (Red Bull)
2. Lewis Hamilton (Mercedes)
3. Sergio Perez (Red Bull)
4. George Russell (Mercedes)
5. Carlos Sainz (Ferrari)
6. Charles Leclerc (Ferrari)
7. Daniel Ricciardo (McLaren)
8.Esteban Ocon (Alpine)
9.Lando Norris (McLaren)
10. Valtteri Bottas (Alfa Romeo)
11. Pierre Gasly (AlphaTauri)
12.Alexander Albon (Williams)
13. Guanyu Zhou (Alfa Romeo)
14. Sebastian Vettel (Aston Martin)
15. Lance Stroll (Aston Martin)
16. Mick Schumacher (Haas)
17. Kevin Magnussen (Haas)
18. Nicholas Latifi (Williams
DNF Fernando Alonso (Alpine)
DNF Yuki Tsunoda (AlphaTauri)