Dani Alves, la difesa della vittima chiede 12 anni di carcere e 13.000 euro di risarcimento

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Dani Alves, la difesa della vittima chiede 12 anni di carcere e 13.000 euro di risarcimento

Dani Alves è detenuto a Barcellona da gennaio.
Dani Alves è detenuto a Barcellona da gennaio.AFP
L'avvocato della presunta vittima del brasiliano ha chiesto la massima prevista in Spagna per i reati di stupro

La difesa della vittima, guidata dall'avvocato Ester García, ha chiesto la pena massima prevista per Dani Alves, oltre a un risarcimento di 13.000 euro per le lesioni presumibilmente causate dall'ex nazionale brasiliano. Alves è in carcere da gennaio dopo il presunto stupro commesso in una discoteca di Barcellona il 31 dicembre dello scorso anno.

La scorsa settimana, va ricordato, l'avvocato Ester García ha respinto la proposta di transazione della difesa dell'ex calciatore ribadendo che"qualsiasi reato contro la libertà sessuale rende irreparabili i danni morali e i postumi".

Ester García ha anche chiesto che a Dani Alves venga impedito di avvicinarsi a un chilometro dalla vittima per 10 anni, dopo aver scontato i 12 anni richiesti.

Il brasiliano, che continua a sostenere che i rapporti sessuali erano consensuali, ha visto le sue richieste di libertà vigilata respinte in successione dal tribunale, poiché il sistema giudiziario spagnolo ritiene che vi sia un pericolo di fuga.