Nella semifinale di Coppa Davis, l'Italia si gioca l'accesso alla finale già conquistata ieri da una sorprendente Australia. Lorenzo Sonego (27) è accoppiato a Denis Shapovalov (23) mentre Lorenzo Musetti (23) incrocia le racchette con Felix Auger-Aliassime (22).
Sonego-Shapovalov 7-6 6-7 6-4
Match equilibrato tra Sonego (27) e Shapovalov (23) con l'azzurro che conquista il primo set al tiebreak con il punteggio di 7-4. Nel secondo set il canadese dà mostra del suo talento in una gara sempre sul filo. Il decimo game è infinito, con 4 palle break rispedite al mittente e 5 set point vanificati da Shapovalov che si rimette in corsa e vince al tiebreak 7-5, chiudendo con l'84% di punti conquistati con il primo sevizio.
Al quarto game del terzo set, Shapovalov è costretto a fermarsi e chiamare l'intervento dei fisioterapisti per un indurimento dei muscoli lombari. Entrambi i tennisti continuano a dare spettacolo: il canadese di forza con passanti lungolinea, mentre l'azzurro di fino con palle tagliate sotto rete.
Lorenzo annulla quattro palle break nel settimo game, in una fase molto importante del match soprattutto dal punto di vista dei nervi dopo aver superato le tre ore di match. Poi due doppi falli di Shapovalov gli spianano la strada: Lorenzo strappa il servizio sul 5-4 alla prima palla break e porta a casa il match.
Auger-Aliassime - Musetti 6-3 6-4
Niente da fare per Lorenzo Musetti (23) che nel secondo match di Coppa Davis non riesce a bissare la vittoria di Sonego contro Shapovalov per regalare la finale all’Italia. Il tennista toscano si è dovuto arrendere ancora una volta, dopo l’ultima a Firenze, a Felix Auger Aliassime (22) che ha vinto in due facili set grazie ai punti conquistati con la prima di servizio (91% contro il 58% di Musetti).
Decisivo nel primo set il sesto gioco, quando Lorenzo è andato sotto 0-40 ed è riuscito a salvare solo una palla break, spianando così la strada al canadese che ha portato a casa il primo set 6-3.
Una situazione che si è ripetuta nel nono gioco del secondo set, con Lorenzo che va sotto 0-40 e non riesce a salvare la seconda palla break, mandando così il canadese sul 5-4 e servizio, vinto poi al primo match-ball.
Auger-Aliassime/Pospisil-Berrettini/Fognini 7-6 7-5
Nel doppio decisivo Berrettini e Fognini si arrendono a Auger-Aliassime e Pospisil (32) dopo una battaglia di due set in cui sono risultati decisivi i servizi. Iniziano bene gli italiani strappando il break nel terzo gioco, ma sul 3-2 regalano tre palle break agli avversari. La terza è decisiva e si va al tie-break dove Aliassime e Pospisil mostrano più solidità al servizio strappando tre mini break e concludendo 7-2.
Anche nel secondo set partono meglio gli italiani che rubano il servizio nel secondo gioco ma lo restituiscono subito dopo. Decisivo sarà il dodicesimo game dove la coppia italiana va sotto 0-40, recupera fino al deuce ma regala un'altra palla break che porta il Canada 6-5 e servizio.
Prova d'orgoglio di Berrettini e Fognini nel gioco successivo, quando riescono a procurarsi due palle break andando 15-40, ma non riescono a completare l'opera e i canadesi chiudono 7-5. Peccato, questa Italia avrebbe meritato di più.