Serie A, Calciomercato, tutto in 48 ore: dalle speranze del Napoli allo strano caso del Verona

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Di più
Calciomercato, tutto in 48 ore: dalle speranze del Napoli allo strano caso del Verona
Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis
Il presidente del Napoli, Aurelio De LaurentiisProfimedia
I colpi messi a segno dai club della Serie A e quelli che sono ancora sui tavoli delle trattative a due giorni dalla fine della sessione invernale di mercato

In Serie A, il club più attivo in entrata è stato senza dubbio il Napoli campione d'Italia in carica che sta provando a correggere in inverno gli errori di valutazione commessi in estate. E così, alla corte di Mazzarri sono arrivati Cyril Ngonge dal Verona (per 18 milioni), Pasquale Mazzocchi dalla Salernitana (3) e Hamed Traoré e Leander Dedoncker, ceduti in prestito dal Bournemouth e dall'Aston Villa.

Reinvestiti, così, quasi completamente i 24 milioni incassati dal Lipsia per la cessione di Eljif Elmas. E potrebbe non essere finita qui. Il club azzurro, infatti, proverà, fino alla chiusura del mercato (le otto di sera del prossimo 1 febbraio), a strappare all'Udinese Lazar Samardzic, mentre De Laurentiis si è ritirato, proprio oggi, dal fronte Nehuén Pérez.

I numeri di Samardzic quest'anno in campionato
I numeri di Samardzic quest'anno in campionatoFlashscore

Corsa scudetto

Il talentuoso calciatore serbo, però, interessa anche alla Juventus che, dopo aver soffiato Tiago Djaló all'Inter (5 milioni), vuole regalare a Massimiliano Allegri un centrocampista offensivo per completare la rosa che dovrà giocarsela con i nerazzurri fino alla fine per lo scudetto.

Tiago Djaló al suo arrivo a Torino
Tiago Djaló al suo arrivo a TorinoProfimedia

Milanesi che, dalla loro, hanno preso Tajon Buchanan dal Brugge (7 milioni) e vorrebbero chiudere con il Porto la cessione di Mehdi Taremi. Rimandato a giugno, invece, salvo colpi di scena, l'arrivo di Piotr Zileinski dal Napoli a parametro zero.

Sulla sponda opposta dei Navigli, intanto, il Milan è arrivato a un accordo con il Verona per la cessione di Filippo Terracciano e negli ultimi giorni ha intensificato i propri contatti con il Bologna: interessa Joshua Zirkzee, ma anche in questo caso bisognerà aspettare la fine della stagione.

Gli altri colpi in canna

Per quanto riguarda il resto delle trattative in corso, l'accordo tra la Juventus e l'Atlético Madrid per il prestito di Moise Kean fino a gennaio è saltato per i dubbi dei colchoneros sulle condizioni fisiche dell'attaccante azzurro. Il club bianconero, però, si sta già guardando in torno per provare a piazzarlo altrove.

I guai di Moise
I guai di MoiseFlashscore

Stretta di mano vicina invece tra il Genoa - che, nel frattempo, ha ceduto Radu Dragusin al Tottenham per 25 milioni - e l'Olympique Marsiglia per Vitinha e tra la Salernitana e Jerome Boateng. Da segnalare, infine, la ricerca spasmodica di Federico Bernardeschi di tornare in Italia. Il trequartista toscano, accostato inizialmente alla Juve, potrebbe finire alla corte di Daniele De Rossi a Roma che, dalla sua, potrebbe cedere Andrea Belotti alla Fiorentina.

Bonus track

Lo strano caso del Verona. Quello scaligero è, infatti, il club italiano che ha mosso più soldi in questa sessione invernale di calciomercato, incassando ben 41 milioni e spendendone appena 6. Il tempo ci dirà se, a fine stagione, al Bentegodi, saranno ancora contenti di aver messo a segno questa importante plusvalenza.

La situazione di classifica del Verona
La situazione di classifica del VeronaFlashscore