Sempre più ricchi: sono i procuratori i nuovi re Mida del calcio, commissioni record nel 2023

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Sempre più ricchi: sono i procuratori i nuovi re Mida del calcio, commissioni record nel 2023

Mi manda Mino: Rafaela Pimenta
Mi manda Mino: Rafaela PimentaProfimedia
I club hanno speso oltre 881 milioni di dollari in commissioni per gli agenti dei calciatori. La Serie A è seconda soltanto alla Premier League

Oramai è una voce di bilancio che ogni club ha l'obbligo di tenere d'occhio. Nessuno escluso. Nel 2023, infatti, i compensi dei procuratori hanno raggiunto un livello che non era affatto semplice prevedere: 881,1 milioni di dollari, oltre 250 in più rispetto ai 623,2 dell'anno scorso, per un totale di 3.353 operazioni (il 15,4% del totale)

A renderlo noto è stata la Fifa con la pubblicazione di un rapporto nel quale si è sottolineato che si tratta di un aumento del 42,5% rispetto al 2022 e, allo stesso tempo, che è stato stracciato il precedente record, risalente all'era pre Covid, quando gli agenti intascarono 654,7 milioni.

Come non poteva essere altrimenti. A fare la voce del leone sono i club europei che si sono caricati sul groppone l'86% della spesa totale. In testa, altrettanto naturalmente, le società inglesi davanti alle italiane, mentre le tedesche si piazzano sul gradino più basso del podio tallonate dalle rappresentanti del nuovo player calcistico mondiale: la Saudi Pro League.

Parallelamente, per la prima volta nella storia, la spesa dei club di calcio professionistico femminile ha superato il milione di dollari (circa 1,4 milioni) con gli agenti presenti in un numero record di 125 trasferimenti, oltre il 20% in più rispetto al 2022.

La classifica*

1) Inghilterra 280 (milioni di dollari)

2) Italia 115,7 

3) Germania 89 

4) Arabia Saudita 86 

5) Portogallo 60,9 

6) Spagna 52,9 

7) Francia 42,2 

* cifre in milioni di dollari