Dopo la conferma del tesseramento per la stagione che sta per iniziare da parte della Reggiana, il centrocampista Manolo Portanova, condannato per stupro di gruppo, ha iniziato l'annata nuova con una doppietta nel match di Coppa Italia contro il Pescara. Il 23enne è andato in gol una volta per tempo nel trionfo per 6-2 della squadra emiliana, che in questo modo approda ai 32esimi della competizione nazionale. 

Una doppietta che arriva dopo lo spinoso caso di stupro di gruppo nel quale lo stesso calciatore era stato tra i protagonisti. La vittima, una studentessa di 22 anni, era stata "trattata come un oggetto e presa a schiaffi", come recita la sentenza finale. 

Polemiche

Il tutto arriva dopo le tante polemiche manifestate dai tifosi della stessa Reggiana, dai collettivi femministi e dalla stessa vittima, che aveva dichiarato: "Fa male". Nonostante le critiche dell'ambiente, infatti, il calciatore può scendere in campo come professionista anche dopo la condanna perché il Tribunale Nazionale della Federcalcio si è da tempo professato incompetente sul caso dello stupro di gruppo che lo ha coinvolto. E dopo che la Procura della Figc si era limitato a deferirlo nel dicembre scorso, il 23enne è adesso nuovamente in grado di esercitare la sua professione.