Coppa Italia, Gritti "premiata un'Atalanta che non sceglie"

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Coppa Italia, Scamacca avvisa la Juve e Gritti: "Premiata un'Atalanta che non sceglie"
Gritti
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"Diamo il massimo in tutte le competizioni. Tutti eccezionali", ha specificato il vice di Gasperini.

"È un premio per tutti, non abbiamo mai deciso di scegliere un solo obiettivo". Tullio Gritti, che ha sostituito anche nella seconda semifinale di Coppa Italia lo squalificato Gian Piero Gasperini, elogia la squadra dopo il raggiungimento della finale a discapito della Fiorentina

"L'Atalanta è quella che dà il massimo in qualsiasi competizione giochi. Un plauso gigantesco ai ragazzi, stanno facendo cose straordinarie sotto gli occhi di tutti. In campo andiamo sempre e solo per vincere contro chiunque: è la mentalità inculcata da Gasperini e assorbita da questi giocatori", sottolinea il vice allenatore nerazzurro.

"I due minuti del Var sul 3-1 di Lookman li ho passati dicendo 'boh' a Lookman che mi chiedeva spiegazioni. Più passa il tempo, più puoi solo sperare che la prima decisione sia sbagliata. Ho provato una sensazione stupenda",  sorride Gritti, citando l'episodio chiave.

De Roon: "Ora portiamo tutta Bergamo a Roma"

Tanto orgoglio e soddisfazione anche per De Roon: "Siamo molto felici. Siamo in finale di nuovo ed è tanta roba. Abbiamo ribaltato lo svantaggio della partita di andata. Siamo stati fortunati a sbloccare subito la partita, è venuta fuori una battaglia. Nel secondo tempo siamo venuti fuori forte, c’era tanto spazio dopo l’espulsione. Un peccato aver subito gol su palla inattiva".

"Vincere così, alla fine, è una soddisfazione enorme. La Juve fa sempre gol, anche contro la Lazio stava soffrendo e ci è riuscita. Finalmente ci sarà lo stadio pieno, a Reggio Emilia col Covid non è stato così speciale. Non vediamo l’ora di portare tutta Bergamo a Roma", ha aggiunto.

Scamacca: “Bellissimo giocare in questa Atalanta”

"È stata una partita strepitosa da parte nostra. Siamo stati molto bravi perché abbiamo spinto fino alla fine e l’abbiamo portata a casa", ha aggiunto Scamacca, che salterà la finale perché ammonito da diffidato. 

"Sono contento di aver aiutato la squadra, ma sono gli altri che mi mettono nelle condizioni di buttare la palla in rete. Giocare con quest’Atalante è bellissimo. In una finale non ci sono favoriti. In questo momento non penso alla Nazionale, ma all’Atalanta".