Pep Guardiola non nasconde che per lui, catalano, affrontare il Real Madrid ha sempre un significato speciale. "È sempre stato così e sempre lo sarà" ha detto l'allenatore del Manchester City nella conferenza stampa che precede il ritorno dei quarti di Champions League, dopo che a Madrid il primo atto è terminato 3-3.
"È il Real Madrid e in questa competizione è sempre una partita importante. È speciale per me. Certo che lo è. Però no, non li temo. Ma li rispetto molto".
E si detto certo che la sua squadra non subirà la pressione: "Anzi, ne abbiamo bisogno. Abbiamo bisogno di quella fame". E poi "c'è la rivalità. Vuoi batterli e fare bene, a volte vinci e altre volte perdi".
Hey Jude
Guardiola inoltre conta molto sull'apporto dei tifosi di casa: "Penso che la gente di casa nostra ci aiuterà. Abbiamo bisogno di tanto rumore, della loro presenza, soprattutto nei momenti brutti perché sono 90 minuti e ci sono momenti in cui soffriremo".
L'arrivo di Jude Bellingham ha avuto un notevole impatto sul gioco d'attacco del Real Madrid, ha riconosciuto: "Non è sempre facile ambientarsi in fretta, ma fin dall'inizio il suo apporto è stato enorme in termini di gol. Alla sua età sopporta la pressione senza problemi. Penso che abbia una buona mentalità ed è un giocatore eccezionale. Dovremo essere molto attenti nel controllarlo".