Il camerunense Joel Embiid è diventato, 29 anni dopo uno dei suoi idoli, il nigeriano Hakeem Olajuwon, il secondo africano della storia a essere designato MVP (Most valuable player) della regular season della NBA. Il tutto proprio a 29 anni d'età, sublimando così una stagione spettacolare sotto canestro, nella quale ha dominato specialmente nella categoria dei punti realizzati.
Il centro dei Philadelphia 76ers, infatti, ha portato a casa una media realizzativa di ben 33,1 punti a partita, piazzandosi sopra due fenomeni come Luka Doncic e Damian Lillard. Dopo questo titolo, un riconoscimento importante per l'africano, Embiid succede a Nikola Jokic, centro dei Denver Nuggets che aveva vinto le ultime due edizioni e in questa occasione finito secondo. Al terzo posto il greco Giannis Antetokounmpo dei Milwaukee Bucks, a sua volta incoronato nel 2019 e nel 2020.