Una prestazione di cuore, gambe e forza mentale quella della Virtus Bologna, che si è imposta per 69-67 sull'Olympiacos dopo un primo tempo nel quale era stata messa sotto dagli avversari, specialmente nel secondo quarto. In questo periodo, infatti, i greci si erano scatenati alzando il ritmo e imponendosi con un parziale di 21-11, facendo pensare a una ripresa in salita. E, in effetti, così è stato, con la squadra di Luca Banchi costretta a rincorrere.
L'impulso della rimonta, tuttavia, è entrato in tutti i giocatori felsinei all'inizio del secondo tempo, con un'applicazione maggiore in ogni zona del campo. Gli ellenici, tuttavia, tenevano duro e cominciavano il quarto periodo con un vantaggio di dieci punti. Un vantaggio che però non spaventava la squadra di Marco Belinelli, autore di 12 punti, la metà dei quali con due triple.
La rimonta culminava poi nella seconda metà del quarto parziale, quando da -5 i felsinei trovavano finalmente sette punti di seguito per portarsi in vantaggio e fare esplodere una Segafredo Arena che pregustava l'impresa. Un'impresa che si sarebbe poi concretizzata gestendo il vantaggio e trovando il margine di due punti di distanza nel finale. Una vittoria, la quarta di seguito in Eurolega, che proietta la Virtus al secondo posto, complice anche la sconfitta del Barcellona.