Cobolli vince in rimonta
Partita tiratissima quella disputata a Madrid tra Flavio Cobolli (numero 64) e Alejandro Tabilo (38) e vinta in tre set dal tennista azzurro dopo oltre due ore di gioco con il risultato finale di 5-7 6-4 6-4.
Dopo aver perso il servizio al quarto gioco, Cobolli era riuscito a controbreakkare, portando il primo set sul 5-5, prima di cedere, però, i due giochi successivi all'avversario che si portava, così, sull'1-0.
L'equilibrio massimo del secondo parziale, invece, dura fino al nono gioco, quando il toscano riesce a ottenere il break decisivo che nel game successivo si trasforma nel 6-4 a suo favore e, quindi, nell1-1.
Decisivo, così, il terzo parziale il cui andamento è stato in linea con i precedenti due anche grazie alla reazione di Cobolli che, dopo aver ceduto il servizio al secondo gioco, è riuscito a riportarsi in partita conquistando il break al quinto game e strappando, poi, di nuovo il servizio all'avversario chilascioudendo il set sul 6-4.
Sonego supera Gasquet
Vittoria anche per Lorenzo Sonego che ha superato in due set Richard Gasquet in un'ora e 23 minuti di gioco con il risultato di 6-2 7-5.
Lezione di Arnaldi a O'Connell
Ancora più semplice, invece, il debutto madrileno di Matteo Arnaldi che, dopo un primo set di studio, vinto per sei giochi a quattro ha fatto valere il suo tennis contro Chris O'Connell.
Basti pensare che l'autraliano, nel secondo parziale, è riuscito a conquistare soltanto un gioco. Un doloroso, per lui, epilogo che ha fissato il risultato sul definitivo 6-4 6-1 a favore dell'azzurro.
E la verità è che, Jannik Sinner a parte, dopo l'ottima trasferta a Barcellona non sono poche le speranze azzurre di vedere avanzare, anche nella capitale spagnola, il 23enne ligure avanzare fino alla fase calda del torneo.
Errani fuori
L'unica nota stonata della giornata madrilena è arrivata dal tabellone femminile. Sara Errani ci ha provato. Il problema è che, quando si è accorta di essere in campo, il risultato era già di 5-0 a favore di Beatriz Hadid-Maia.
Ed è per questa ragione che la numero 14 del Ranking Wta non ha avuto problemi a chiudere il primo set a proprio favore, nonostante l'azzurra sia riuscita, quantomeno, a limitare i danni strappandole il servizio nel settimo game.
Una volta in partita e con un secondo parziale ancora tutto da giocare, la bolognese (numero 100) ha avuto la sensazione di poter restare aggrappata all'incontro. Sogno svanito nel suo terzo turno di servizio, ceduto alla seconda palla break.
E così, con la partita ancor più sotto controllo, la brasiliana ha chiuso in discesa: 6-3 6-2 in un'ora e 17 minuti di gioco.