Binotto ha annunciato le sue dimissioni a novembre e la Ferrari non ha ancora confermato un sostituto. Gli sviluppi minacciano uno sconvolgimento a Maranello, mentre i campioni della Red Bull e la Mercedes, terza in classifica, godono di una notevole stabilità, con il boss della Red Bull Christian Horner che si troverà ad affrontare il sesto direttore della Ferrari del suo mandato a Milton Keynes. Una novità anche per Charles Leclerc.
"Non ho mai avuto un cambio di team principal all'interno della stessa squadra nella mia carriera ", ha detto Leclerc ai giornalisti prima del gala di premiazione della FIA a Bologna. "Probabilmente ci vorrà un po' di tempo prima che il nuovo team principal si trovi a suo agio con il sistema e con la Ferrari, perché è ovviamente una squadra enorme - dice Leclerc, che continua -, ma credo che se sarà fatto nel modo giusto, non credo che ne soffriremo in pista. Sono abbastanza sicuro che la transizione avverrà senza problemi".
Il monegasco ha detto che Binotto sta ancora lavorando per aiutare la squadra a prepararsi per la prossima stagione. Uno dei principali candidati a sostituirlo è il francese Frederic Vasseur, capo del team Sauber che attualmente gareggia come Alfa Romeo ma che dal 2026 diventerà la squadra ufficiale dell'Audi. Leclerc ha guidato nelle serie giovanili per Vasseur, che ha co-fondato ART Grand Prix insieme al manager di Leclerc, Nicolas Todt.
Il pilota Ferrari non ha voluto commentare chi dovrebbe sostituire Binotto e si è detto fiducioso che il presidente della società John Elkann e l'amministratore delegato della Ferrari Benedetto Vigna sceglieranno la decisione giusta:"La Ferrari è una squadra molto diversa dalle altre", ha detto Leclerc quando gli è stato chiesto se riteneva che Vasseur sarebbe stato una buona scelta.
"Posso solo commentare la mia esperienza con Fred, che ovviamente è stata positiva. Ho lavorato con Fred già dalle categorie giovanili, dove ha creduto in me e abbiamo sempre avuto un buon rapporto". "Ovviamente - precisa - questo non dovrebbe influenzare alcuna decisione. È sempre stato molto diretto, molto onesto e questo è un aspetto che mi è piaciuto di Fred. Se sarà lui o meno, non lo so".
Leclerc ha detto che Binotto lo ha chiamato prima del suo annuncio e che ha rispettato la decisione: "Posso solo ringraziarlo. Ha creduto in me fin dall'inizio, mi ha prolungato un contratto molto, molto lungo e prima di diventare team principal è stato anche all'interno della scuderia per molti, molti anni", ha detto. "Ha contribuito al successo della squadra negli anni passati, quindi gli auguro il meglio e ora sta a noi concentrarci sul futuro e cercare di fare le scelte giuste per essere un po' più una sfida per la Red Bull il prossimo anno".