Fiorentina, Gudmundsson replica a Vanoli: "Non mi sono rifiutato di tirare il rigore"

Albert Gudmundsson
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L'attaccante viola sui social ha risposto indirettamente al suo allenatore che aveva criticato i giocatori che non si prendono la responsabilità nelle situazioni difficili, riferendosi anche all'episodio del rigore, quando l'islandese ha lasciato il compito a Mandragora

Clima teso negli spogliatoi della Fiorentina in crisi. Il tecnico Vanoli dopo la sconfitta contro il Sassuolo ha parlato dell'esigenza di tirare fuori gli attributi, di essere uomini e di non aver paura, criticando anche la sceneggiata sul rigore, con Gudmundsson che ha lasciato la responsabilità del penalty a Mandragora: "Il rigorista era Gudmundsson ma non l'ha voluto calciare, il secondo era Mandragora e Kean, da attaccante che in questo periodo non fa gol, voleva calciarlo".

Un discorso che non dev'essere piaciuto all'attaccante, che ha approfittato di un commento di Giaccherini sui social per rispondere:

"Non ho mai e non rifiuterò mai di prendere un rigore, ho sempre tirato i rigori per il club senza problemi. Ieri un altro giocatore ha preso la palla e voleva prendere il rigore e io non sono quel tipo di persona che litiga con il mio compagno di squadra davanti allo stadio pieno".