Lo scenario della Città Eterna per un corridore affermato come Mark Cavendish e un campione come Primoz Roglic. Se il britannico si è preso la scena per lo scatto vincente del finale della 21esima e ultima tappa, è stato lo sloveno a confermare la maglia rosa e il suo status di miglior ciclista del momento.
Cavendish ha approfittato dell'azione del colombiano Fernando Gaviria, che ha lanciato il suo sprint a 350 metri dal traguardo. Seguendo la scia, il britannico ha realizzato la volata decisiva precedendo al traguardo Alex Kirsch e Filippo Fiorelli, firmando il 162° in carriera, il 17° al Giro. Inoltre, a 38 anni e sette giorni, Cavendish si corona come il più anziano vincitore di una tappa nella grande corsa italiana.
Per Roglic, invece, è la conferma che dopo l'eccellente cronoscalata di ieri sul Lussari c'era ormai solo la passerella finale con la capitale italiana nel mirino da effettuare. Lo sloveno di 33 anni ha ottenuto il suo primo trionfo al Giro dopo aver vinto già per tre anni consecutivi, dal 2019 al 2021, la Vuelta di Spagna. Una consacrazione importante