Caso bandiera Iran, l'amministrazione americana: "Federazione non si è coordinata con noi"

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Caso bandiera Iran, l'amministrazione americana: "Federazione non si è coordinata con noi"

Tifosi americani e iraniani ai Mondiali del 1998
Tifosi americani e iraniani ai Mondiali del 1998AFP
"Ci auguriamo di assistere ad una partita pacifica e competitiva" hanno detto dall'amministrazione Usa.

È diventato un caso diplomatico la scelta della Federazione di calcio americana di cambiare la bandiera dell'Iran nei post pubblicati sui propri social media.

La mossa ha scatenato l'ira di Teheran, che adesso chiede che la nazionale Usa sia cacciata dai mondiali in Qatar. 

Sulla vincenda è intervenuta anche l'amministrazione del presidente Usa Joe Bidem che ha affermato che la Federazione calcio americana "non si è coordinata" con l'amministrazione sulla decisione di cambiare la bandiera dell'Iran in segno di solidarietà verso le proteste in corso nel Paese. Lo ha detto un portavoce del dipartimento di Stato alla Cnn.

"Ci auguriamo di assistere ad una partita pacifica e competitiva" domani. "Gli Stati Uniti continuano a sostenere il popolo iraniano di fronte alla violenza contro le donne da parte di Teheran e alla brutale repressione contro manifestanti pacifici".