Uno scontro d'alta classifica che non ha risparmiato gol, emozioni e cambiamenti di fronte. Quello tra Venezia e Catanzaro è stato un confronto brillante come anticipo della 13esima giornata del campionato di Serie B, con secondi e quinti a sfidarsi senza scrupoli ma con correttezza.
Alla fine ha avuto ragione la squadra di casa, che si è imposta con un risultato finale di 2-1 che ne conferma le velleità di promozione in Serie A.
A sbloccare tutto c'è stato un rigore calciato perfettamente dall'attaccante finlandese dei veneti Joel Pohjanpalo, che ha infilato il portiere avversario piazzando il pallone nell'angolino basso alla sua destra. I calabresi, tuttavia, non si tiravano indietro e davano prova della loro determinazione trovando il pari al 40esimo con Ghion.
La voglia del Venezia, però, era maggiore. E lo stesso valeva per la qualità in campo. Il gol di Johnsen al 45esimo era il colpo che ribadiva la superiorità dei padroni di casa, i quali nel secondo tempo cercavano l'affondo definitivo per chiudere il match ma non ci riuscivano.
L'espulsione di Bjarkason all'88esimo complicava il finale per i veneti, i quali però riuscivano comunque a resistere. Con questo trionfo, arrivato in modo sofferto ma fondamentalmente meritato, la squadra di Vanoli si conferma così al secondo posto, a sole due lunghezze dalla capolista Parma, impegnata domenica a Lecco.