Nei playoff di B Brescia-Cosenza succede di tutto nei minuti finali. Dopo l’1-0 dell'andata, ai padroni di casa basterebbe il gol firmato da Bisoli al 74' per arrivare ai supplementari, ma il destino è in agguato. All’88' Bianchi ha l'opportunità di chiudere la partita ma sbaglia a tu per tu con Micai, e nei cinque minuti di recupero assegnati dall’arbitro si scatena l’inferno per i lombardi in campo e nello stadio: Meroni svetta di testa e fulmina Andrenacci. È il 95’ e sugli spalti è un putiferio: dalla curva del Brescia arrivano fumogeni nell’area del Cosenza e non mancano tentativi di invasione di campo.
L’arbitro Massa decide di mandare le squadre negli spogliatoi. Arrivano le forze dell’ordine a cercare di sedare gli animi, mentre si assiste anche a un parapiglia tra i giocatori nel tunnel, dove Rigione viene espulso.
Polizia e inservienti intervengono per liberare il campo dai fumogeni e dopo minuti infiniti la partita può riprendere, quando sul cronometro manca 1 minuto e 30 alla fine del recupero. Il risultato però non si sblocca più. Finisce 1-1, Cosenza salvo e Brescia in Serie C.