Milik lascia in 10 la Juventus per oltre un'ora e l'Empoli ne approfitta: allo Stadium è 1-1

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Milik lascia in 10 la Juventus per oltre un'ora e l'Empoli ne approfitta: allo Stadium è 1-1

Vlahovic ha segnato ancora
Vlahovic ha segnato ancoraAFP
Finisce 1-1 a Torino, un risultato in cui è decisiva l'espulsione di Milik al 15esimo. Domani l'Inter può nuovamente superare i bianconeri.

In dieci dal quarto d'ora del primo tempo, la Juventus contro l'Empoli non è andata oltre l'1-1 mettendo così fine alla striscia di vittorie.

I bianconeri rimanogno primi, ma l'Inter (a -2) con due gare in meno può superare e staccare l'attuale capolista. 

Le statistiche del match
Le statistiche del matchStats Perform

Il match

Dopo un paio di tentativi ben respinti da Elia Caprile la partita ha una svolta dopo soli quindici minuti: una scellerata entrata di Arkadiusz Milik su Alberto Cerri viene sanzionata con il cartellino rosso grazie al VAR (l'arbitro aveva estratto solamente il giallo) e dunque costringe la Juventus a giocare quasi tutto il match in inferiorità numerica.

L'uomo in più da fiducia all'Empoli, che mantiene il possesso palla per lunghi tratti costringendo i bianconeri a rifugiarsi in difesa e ripartire quando può.

Nel primo tempo di fatto la squadra di Massimiliano Allegri non combina nulla, ma sul finire della frazione è Fabio Miretti a divorarsi una grande azione dopo aver intercettato furbamente palla ad Emmanuel Gyasi.

Nel secondo tempo la partita ripende come era finita, ma la Juventus sin dalle prime battute fa vedere di voler sfruttare ogni occasione possibile per sbloccare il risultato.

E così, su corner spizzato da Federico Gatti, da due passi Dusan Vlahovic spedisce in rete una palla vagante facendo esplodere lo Stadium: è 1-0 al minuto 50.

Lo svantaggio costringe Davide Nicola ad un doppio cambio offensivo: fuori Alberto Grassi e Alberto Cerri, dentro Cancellieri e Tommaso Baldanzi.

La Juventus, schiacciata a difendere il vantaggio, però non riesce a mantenere il clean sheet e subisce un po' a sorpresa il pari del subentrato Baldanzi con un rasoterra di destro, il suo piede meno forte. Tutto da rifare per la Juventus.

La Juventus soffre, poi nei minuti finali si lancia ad un timido forcing che però non produce niente nonostante l'ingresso di Kenan Yildiz e Samuel Iling-Junior.

E così finisce in pareggio, un risultato giusto visto quanto prodotto dalla squadra toscana.