Tiago Djalò si è presentato ai suoi nuovi tifosi. Dopo aver scelto il numero 33 e firmato il contratto che lo legherà alla Juventus fino al 30 giugno 2026, l'ex difensore del Lille ha risposto in sala stampa alle domande dei media:  "Al Lille avevo la 3 ma qui ce l'aveva Bremer, ho aggiunto solo un 3".

"Sono molto contento, la squadra è forte. Abbiamo un allenatore molto forte e penso di poter imparare tanto con lui. Sono arrivato adesso e mi sento molto bene, mi piace come la squadra gioca e per me è più facile, darò tutto per la squadra".

Questi i passaggi più importanti della sua conferenza stampa. 

Corsa scudetto

"Inter? Sono contento di essere qui, club grande e con molta storia, penso di aver fatto bene a firmare con la Juve"

"Dobbiamo fare un buon lavoro, vogliamo vincere, è un campionato difficile e dovremo cercare di giocare bene. Penso che abbiamo qualità per vincere lo scudetto".

Momento di forma

"Mi sento bene, il ginocchio ora è ok. Sono pronto e darò tutto per la squadra. Posso giocare a sinistra, destra o in mezzo, è uguale".

"Giunti mi ha paragonato a Tomori? Siamo un po' diversi, ma rispetto la sua opinione. Il mio idolo? Mi piace ispirarmi a Thuram".

"Devo stare sempre bene, lavorare bene. Abbiamo un campionato più tattico, sono pronto per giocare e imparare, non sarà un problema".

Spogliatoio Juve

"Ho parlato molto con Danilo e Alex Sandro, la squadra vuole aiutarmi e mi sento bene".

"Weah mi ha parlato, mi ha detto che abbiamo una squadra di qualità, ma lo sapevo già. Io son venuto qui perché ho capito il progetto della Juve per me. Tim è stato importante, ma non è cambiato niente dopo che ci siamo parlati"

"Allegri? Abbiamo parlato, mi ha dato fiducia, mi conosce bene e io so come gioca la squadra. Avremo tempo per approfondire".