Nel quarto match di giornata, il Sassuolo si è imposto per 1-0 sulla Fiorentina.
I neroverdi ottengono tre punti fondamentali per la lotta salvezza (+5 dal terzultimo posto) mentre i viola rimangono quarti, anche se Atalanta e Roma possono ridurre il gap.
Il match
Primo tempo nettamente di marca Sassuolo, nonostante il possesso palla a favore della Fiorentina.
Emiliani in vantaggio dopo appena nove minuti con Andrea Pinamonti, bravo a finalizzare da distanza ravvicinata un preciso servizio di Marcus Pedersen dopo un buco di Michael Kayode sull'out destro.
Nonostante la forte pioggia i neroverdi spingono soprattutto lateralmente, approfittando anche delle disattenzioni dei viola, e trovano il 2-0 con Domenico Berardi: la rete del 10 è però annullata per offside dopo una bella iniziativa di Jeremy Toljan.
Nella ripresa i padroni di casa trovano ancora una volta il raddoppio con Kristian Thorsvedt su azione d'angolo, ma l'arbitro servendosi dell'on field review annulla per fuorigioco di disturbo di Matheus Henrique.
Scampato il pericolo, la Fiorentina si scuote e trova la prima vera conclusione del match dopo prima dell'ora di gioco con Jonathan Ikone.
Una manciata di minuti dopo un evidente fallo di mano di Gianmarco Ferrari causa un penalty che Giacomo Bonaventura però sciupa facendosi respingere il tiro da Andrea Consigli.
Il pari è comunque nell'aria e arriva poco dopo con Lucas Martinez Quarta, su azione d'angolo dopo una traversa colpita dal subentrato Alfred Duncan. Ma anche questa volta la rete è irregolare per fuorigioco.
Consigli è ancora protagonista nei minuti seguenti, prima sbagliando l'uscita e rischiando di farsi infilare da Lucas Beltran, poi salvando da pochi passi sul colpo di testa di Nikola Milenkovic.
Neanche la mossa di lasciare contemporaneamente in campo Nzola e Beltran, supportati dai subentrati Fabiano Parisi e Antonin Barak, sortisce i suoi frutti.
E così dopo oltre sette minuti di recupero per la Fiorentina arriva la sconfitta numero 6 in campionato, mentre per il Sassuolo un successo che mancava dal 26 novembre.
