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Lazio, l'esperto danese su Isaksen: "Forte nell'uno contro uno e letale in contropiede"

Isaksen in un duello con il suo futuro compagno di squadra Adam Marusic nella scorsa stagione
Isaksen in un duello con il suo futuro compagno di squadra Adam Marusic nella scorsa stagioneProfimedia
Le aspettative sono alte per quanto riguardo il neo acquisto danese della Lazio. Il giornalista danese Kasper Krogh dice a Flashscore che forse è meglio essere cauti, ma che il matrimonio tra la Lazio e Isaksen potrebbe essere molto felice.

Gustav Isaksen è il nuovo giocatore della Lazio. Il contratto con i romani è di cinque anni per l'ala ventiduenne che, secondo il giornalista ed esperto di Serie A Karsten Krogh, deve aspettarsi una curva ripida di apprendistato prima di fare davvero la differenza

Non è la prima volta che un danese indossa la maglia azzurra con il logo della Lazio sul petto. Da quando John Hansen segnò 15 gol in 27 partite a metà degli anni '50, altri quattro giocatori oltre a Isaksen sono stati osannati dalla Curva Nord, la casa dei tifosi laziali più fanatici. Il più importante è Michael Laudrup, che ha giocato 60 partite allo Stadio Olimpico alla periferia di Roma dal 1983 al 1985. Ora tocca a Isaksen seguire le orme di Laudrup e, a sentire Karsten Krogh, il club è una buona scelta per Isaksen.

"La Lazio è un club che sta facendo bene al momento. Hanno forse il miglior allenatore della Serie A, Maurizio Sarri, che è la loro stella più grande. Ha anche la fiducia incondizionata del presidente, che lavora con l'obiettivo di fare ordine al primo posto, quindi Isaksen non deve aspettarsi il classico manicomio del sud Europa", dice Krogh in un'intervista a Flashscore.

La classifica finale della Serie A
La classifica finale della Serie AFlashscore

Il secondo posto della scorsa stagione in Serie A è stato una sorpresa per molti. La Lazio non è una squadra notoriamente grande in Italia e ha solo due scudetti nel palmarés, l'ultimo dei quali nella stagione 1999-2000. Krogh attribuisce l'ottimo risultato dello scorso anno quasi esclusivamente alla presenza di Maurizio Sarri.

"È riuscito a ottenere quasi il 50% in più da tutti i giocatori nella scorsa stagione. Ha un modo di giocare a calcio molto specifico, in cui tutti sanno cosa ci si aspetta da ogni giocatore. Il suo stile di gioco non si adatta a Isaksen, ma se quest'ultimo riuscisse a entrarci dentro, potrebbe essere davvero un salto di qualità", dice Krogh.

La filosofia di Sarri è quella di giocare la palla da dietro e un giocatore della Lazio deve aspettarsi di avere sempre un avversario alle spalle. Krogh ritiene che questo possa creare problemi all'ala danese: "Ci vogliono giocatori molto bravi con la palla. Isaksen non lo è di certo, visto che è bravo davanti alla porta avversaria, dove può dribblare e sfruttare la sua velocità. Ci vuole tempo per tutti per imparare il modo di giocare a calcio di Sarri".

Maurizio Sarri regna sovrano alla Lazio
Maurizio Sarri regna sovrano alla LazioProfimedia

Sarebbe quindi sorprendente se il capocannoniere della Superliga della scorsa stagione partisse titolare, nonostante un prezzo di scambio stimato in 120 milioni di corone danesi. Secondo Karsten Krogh, le ragioni sono molteplici.

"A causa dello stile di gioco, sarei sorpreso se entrasse direttamente nell'undici titolare. Tuttavia, è ovvio che Isaksen potrà ottenere varie presenze nella sua prima stagione in Italia. È un eccellente contropiedista che può essere impiegato come minaccia se si deve mantenere un vantaggio. La sua velocità sarà evidente anche in Serie A e sarà letale in contropiede. E nell'uno contro uno sarà in grado di superare quasi tutti".

Anche se Isaksen dovesse adottare lo stile di gioco della Lazio con velocità fulminea, secondo Krogh c'è un ostacolo nella sua caccia a un posto da titolare, ed è rappresentata dalla presenza di Felipe Anderson.

"Anderson è stato eccellente la scorsa stagione ed è migliore di Isaksen in quasi tutto. Forse non è altrettanto veloce o forte nel palleggio. D'altra parte, è più disciplinato, più bravo in difesa e in generale è un giocatore più intelligente e più abile. Isaksen può imparare molto da Felipe Anderson, perché credo che possieda molte delle qualità che mancano a Isaksen", dice Krogh a proposito del trentenne brasiliano, che di solito gioca nella posizione preferita dal danese, ossia come ala destra nell'attacco a tre della Lazio.

Statistiche su Felipe Anderson in Serie A in questa stagione
Statistiche su Felipe Anderson in Serie A in questa stagioneFlashscore

Un elemento che depone a favore del minutaggio di Isaksen è il fatto che la Lazio ha molte partite da giocare. Serie A, Champions League e Coppa Italia offrono a Gustav Isaksen l'opportunità di entrare nelle rotazioni delle squadra. Tuttavia, l'approccio sarà difficile, anche dal punto di vista mentale.

"A favore di Isaksen c'è il fatto che non è un perfetto sconosciuto. Ha giocato molte partite in Superliga e in Europa, oltre a un certo numero di partite internazionali giovanili per la Danimarca. Sembra uno che ha molta fiducia in se stesso, ma è possibile che tra un anno ci si renda conto che l'asticella è troppo alta".

Secondo Krogh, un'altra possibilità di giocare con maggiore regolarità potrebbe essere rappresentata dal fatto che il giocatore più importante della squadra, Ciro Immobile, è reduce da una stagione piena di infortuni. In sua assenza, la scorsa stagione, è stato spesso Felipe Anderson a occupare il posto di 9°, il che potrebbe potenzialmente aprire la porta a Isaksen.

Anche il prezzo di scambio dell'ala danese potrebbe facilmente rivelarsi un vantaggio per il danese, secondo Karsten Krogh: "Se fosse stato più economico, sarebbe stato più facile dire "liberati di lui" dopo 10 partite poco consistenti. Penso invece che sia stato pagato il giusto, ossia una cifra abbastanza costosa per essere pazienti, ma anche abbastanza economica per non avere aspettative troppo alte".

Gustav Isaksen ha un bel ricordo del suo nuovo campo di casa
Gustav Isaksen ha un bel ricordo del suo nuovo campo di casaProfimedia

Gustav Isaksen non è l'unico nuovo acquisto della Lazio per la prossima stagione. Il comportamento dei biancocelesti sul mercato dei è stato superiore a quello degli ultimi anni. In genere, il club non acquista giocatori giovani e se lo fa, spesso si tratta di italiani. 

"Credo che se dopo la prima stagione non si vedranno progressi relativamente importanti, questo potrebbe spingere a una partenza dalla Lazio. Sarà Sarri a decidere e se ritiene che Isaksen non sia abbastanza bravo, lo venderà di nuovo rapidamente", afferma Krogh, che vede anche la possibilità di uno scenario molto più felice.

"Con Isaksen non si sa mai. Ha un potenziale pazzesco, con competenze di altissimo livello. Se Sarri riesce a inserirlo rapidamente, allora tutto è possibile". 

La Lazio aprirà la nuova stagione il 20 agosto con quello che potrebbe essere un potenziale scontro tra danesi, quando i romani faranno visita al Lecce di Morten Hjulmand.