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L'Inter inciampa clamorosamente al Tardini: il Parma dell'ex Chivu fa 2-2 in rimonta

Adrian Bernabé esulta per il gol segnato contro l'Inter
Adrian Bernabé esulta per il gol segnato contro l'InterPiero CRUCIATTI / AFP
L'Inter ha fallito l'opportunità di allungare in classifica, facendosi rimontare dal Parma, che ha ribaltato il 2-0 iniziale grazie alle reti di Bernabé e Ondrejka. Nonostante un primo tempo dominato dai nerazzurri, con i gol di Darmian e Thuram, i Crociati sono tornati in partita nella ripresa, pareggiando 2-2.

L'Inter ha fallito una ghiotta occasione per allungare in classifica, in attesa di Bologna-Napoli facendosi rimontare dal Parma dell'ex nerazzurro Chivu, che ha saputo essere combattivo e cinico. Dopo un primo tempo in cui i gol di Darmian e Thuram (quest'ultimo autore di una rete rocambolesca che ha suscitato una reazione ironica di papà Lilian in tribuna) avevano dato il controllo agli ospiti, i Crociati hanno risposto con una seconda frazione impeccabile, ribaltando il risultato e conquistando un pareggio per 2-2 grazie alle reti di Bernabé e Ondrejka, entrambi autori del loro primo gol in Serie A.

Con questo pareggio, i nerazzurri, guidati da Inzaghi (oggi squalificato e in tribuna), si portano momentaneamente a +4 sul Napoli di Conte. Per il Parma, si tratta del quarto pareggio consecutivo in campionato, con un punto che li porta a +4 dalla zona retrocessione.

Supremazia Inter nel primo tempo, ma che parate Sommer

La sfida del Tardini è partita su ritmi altissimi, con entrambe le squadre determinate a far bene. Nonostante i primi 45 minuti siano stati dominati dalla capolista Inter, che ha gestito il gioco con la solita autorità, anche il Parma ha avuto le sue occasioni.. e che occasioni.

La prima opportunità per i padroni di casa è arrivata al 9’, in un'azione di ripartenza: Valeri ha servito Bonny tutto solo in area, ma il suo tentativo è stato neutralizzato da un intervento prodigioso di piede da parte di Sommer. Con questa parata salva-risultato, il portiere svizzero ha permesso ai nerazzurri di riprendere il controllo del match, tornando a dominare la metà campo avversaria.

Il Parma, dal canto suo, ha sofferto soprattutto sulla corsia destra, con Delprato costretto a fronteggiare le accelerazioni di Dimarco. Il terzino interista, ex di giornata, ha sfruttato il suo passo per servire al 15' un cross perfetto per Darmian, l’altro ex Parma, che ha colpito Suzuki con un tiro angolato che ha colpito il palo prima di finire in rete.

Nonostante lo svantaggio, i Crociati non si sono dati per vinti, riuscendo a sorprendere l’Inter in più occasioni. A mettersi in evidenza è stato Man, che al 25’ ha ricevuto un cross di Valeri e ha calciato di prima intenzione, angolando bene il pallone, ma ancora una volta è stato Sommer a dire di no, compiendo un miracolo con una parata in allungo su un tiro destinato all'angolino basso.

È stato proprio grazie a Sommer che l'Inter è riuscita a mantenere il vantaggio nel primo tempo, in una frazione in cui anche Suzuki ha dovuto superarsi, conquistandosi gli applausi per la sua parata fondamentale sul tiro ravvicinato di Lautaro, riuscendo a tenere in vita il Parma fino al minuto 45. In quella fase, però, è arrivato il colpo del ko: Thuram ha trafitto gli avversari per la seconda volta con un tiro maldestro sul servizio di Mkhitaryan, che, pur essendo "ciccato", è finito in modo beffardo in rete, fissando il punteggio sul 2-0 proprio nel finale del primo tempo.

Il grafico dei tiri dell'Inter nel primo tempo contro il Parma
Il grafico dei tiri dell'Inter nel primo tempo contro il ParmaOpta by Statsperform / Piero CRUCIATTI / AFP

Il Parma rimedia e rimonta

Dopo una prima frazione conclusa nel peggiore dei modi, il Parma è rientrato in campo con un atteggiamento diverso, approfittando anche di un'Inter più rinunciataria nel secondo tempo.

Sfruttando il doppio svantaggio, i Crociati hanno aumentato l'intensità offensiva per cercare di riaprire la partita, riuscendoci al 60', quando Bernabé ha sorpreso Sommer con un sinistro preciso da fuori area, siglando il suo primo gol in Serie A. 

Questa rete ha dato slancio ai padroni di casa, che hanno costantemente occupato la metà campo nerazzurra, mettendo sotto pressione una squadra rimaneggiata da Inzaghi in vista del difficile impegno di Champions League contro il Bayern Monaco. I titolari Bastoni, Calhanoglu, Dimarco e Lautaro Martinez sono stati infatti tolti dal campo.

Questi cambi hanno inevitabilmente indebolito l'Inter, che ha dato l'impressione di essere rimasta negli spogliatoi. Un atteggiamento che il Parma di Chivu ha saputo sfruttare, arrembante davanti al proprio pubblico e capace di trovare il pareggio con un altro "esordiente" in Serie A. Questa volta è stato Ondrejka, subentrato a partita in corso, a segnare, sfruttando una netta deviazione di Acerbi, che ha messo fuori causa Sommer per il 2-2 nella bolgia del Tardini.

Le statistiche del match
Le statistiche del matchOpta by Statsperform

Nonostante l'assalto finale dell'Inter, che è arrivato dopo una clamorosa opportunità per il 3-2 sprecata da Pellegrino al 91', i nerazzurri hanno dovuto accontentarsi di un pareggio, fallendo così la possibilità di allungare momentaneamente sul Napoli. Quarto pareggio consecutivo per il Parma, che può nutrire anche un pizzico di rammarico per l'ultima chance che avrebbe potuto regalare tre punti ai Crociati.