Juve, beata gioventù: Yildiz non finisce di stupire, Huijsen va a farsi le ossa dallo Special One

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Di più

Juve, beata gioventù: Yildiz non finisce di stupire, Huijsen va a farsi le ossa dallo Special One

Kenan Yildiz festeggia il gol alla Salernitana
Kenan Yildiz festeggia il gol alla SalernitanaProfimedia
Contro la Salernitana il gioellino turco ha dispensato un'altra perla, mentre l'olandesino va a Roma in prestito secco richiesto da Mourinho.

Crescono i giovani in casa Juve, e crescono bene. Se Miretti è al suo secondo gol stagionale, un record per uno che non aveva mai segnato con la prima squadra prima di quest'anno, a rubare gli occhi sono le prodezze di Kenan Yildiz che fanno sognare i bianconeri e magari fanno venire qualche rimpianto al Bayern, che non ci ha creduto. 

Movimenti da predestinato

Il turco nato in Germania e cresciuto nelle giovanili bavaresi sorprende non soltanto per la tecnica, la fantasia e la rapidità d'esecuzione ma anche per la cattiveria che mette nelle sue giocate, folate mai fini a se stesse ma sempre terribilmente incisive e decisive. Se c'è uno che ha le stimmate del potenziale fuoriclasse in casa Juve è proprio lui, si vede che gioca con la testa, che crede nei suoi mezzi e abbina questa forza mentale a qualità tecniche di primo piano. Ora Allegri dovrà trovargli una posizione in campo anche con Chiesa, di cui lui è finora stato considerato la riserva.

Non è così assurdo pensare a un tridente composto dai due a supporto di Vlahovic, ma dipenderà dall'allenatore e...dal mercato. Sì perché se Yildiz su cui si stanno avventando club inglesi come Arsenal e Liverpool, sicuramente non lascerà la Juve a breve, si potrebbe anche assistere a un passaggio di consegne in stile Baggio-Del Piero con Chiesa, dovessero arrivare offerte sostanziose per l'ex viola.

La frenata di Iling e la corsa di Huijsen

Dean Huijsen
Dean HuijsenFlashscore

Mentre Yildiz e Miretti crescono sotto la mole, chi sembra aver rallentato il suo percorso è Iling-Junior, che lo scorso anno aveva incantato negli spezzoni concessi, ma che quest'anno è stato un po' accantonato nelle scelte di Allegri, prima di essere rispolverato nel finale. Si parla di una scelta dovuta perché l'inglese non avrebbe intenzione di rinnovare, ma vedremo cosa succederà in futuro dopo altre apparizioni. Intanto ieri si è visto in azione un altro talentino pronto a sbocciare, anche se ancora acerbo: Nonge. La Juve è vigile anche sulle prestazioni dei gioiellini in prestito al Frosinone Soulé, Barrenechea e Kaio Jorge.

Di Francesco avrebbe voluto anche Dean Huijsen, altro giovane di grandi prospettive, ma è stato superato dalla mossa dello Special One, che con una difesa devastata dalle assenze e senza possibilità di investire per i paletti del fairplay finanziario si è diretto sul giovane olandese della Juve spingendo Pinto a chiederlo in prestito secco. Una richiesta che ha avuto l'ok dalla Juve, visto il bagaglio di esperienza che Huijsen potrebbe farsi in giallorosso, e che è stata facilitata dall'inserimento nella trattativa (ma potrebbero essere anche due operazioni slegate) di Luigi Cherubini, ala 19enne del vivaio giallorosso che piace alla Juve.