Italiano rende merito agli avversari: "In questo momento sono stati tanto bravi loro"

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Di più

Italiano rende merito agli avversari: "Bologna forte, qualità incredibile"

Italiano
ItalianoProfimedia
Il tecnico viola non ha grossi rammarichi dopo la sconfitta e guarda al futuro: "Era un recupero, ci rimbocchiamo le maniche e ancora è lunga".

Dopo la sconfitta contro il Bologna, il tecnico della Fiorentina Vincenzo Italiano ha parlato ai microfoni di DAZN.

"L'avevamo preparata con questa aggressione forte - ha esordito -. Loro stanno bene, rischiano e hanno fiducia. Il loro palleggio dal basso poteva crearci vantaggio ma loro sono davvero bravi a creare superiorità. Abbiamo fatto di tutto per rallentarli e ripartire ma in questo momento sono stati tanto bravi loro. Non ci hanno permesso di essere efficaci. Ma era un recupero, ci rimbocchiamo le maniche e ancora è lunga".

Poi ha spiegato le scelte iniziali di formazione: "Volevamo recuperare palla e con Arthur ci avrebbero lasciato la superiorità con i centrali. Alla fine la partita l'abbiamo fatta, poi è entrato Beltran e siamo andati uomo su uomo. In tre-quattro situazioni Nzola e Ikoné potevano fare male, poi prendi gol a partita già chiusa. Alcune volte la pressione è andata bene, altre no grazie alla loro qualità incredibile".

I movimenti di Biraghi

Nel gol del vantaggio hanno fatto discutere i movimenti di Biraghi: "Durante la gara ci sono tante situazioni che vanno valutate. Biro era costretto a stringere e Orsolini ha avuto la libertà per fare gol, poi l'abbiamo sistemata con Ranieri. Nel calcio ci sono gli errori ma è stato bravo Orsolini che ci ha castigato".

Sicuramente l'attacco non ha funzionato: "La quadra ce l'abbiamo e sappiamo cosa dobbiamo fare. Poi ci sono momenti in cui stai bene e sei in palla, stasera abbiamo trovato un avversario tosto che non ci ha permesso di giocare. NIco non ha più minuti di quelli che gli abbiamo dato, per il resto abbiamo tante soluzioni in attacco e le abbiamo provate tutte. Avevamo fatto bene col Frosinone e volevamo continuare. Potevamo svoltare con una vittoria ma ora ci rimbocchiamo le maniche: ci sono tante gare fino alla fine".

Mancata qualità

Non è arrivata la partita sporca che si augurava: "C'è che l'avversario è bravo e va limitato. Lo facciamo con chiunque e oggi dovevamo farlo con più ferocia. Quando ci saltavano arrivavano sotto porta. Anche Arthur deve crescere in condizione e avrebbe dovuto tenere il pallone. Abbiamo fatto cose giuste ma ci è mancata la qualità in determinate situazioni".

Si è vista l'arrabbiatura soprattutto dopo il 2-0: "Sì. Non lo dobbiamo concedere perché era l'unica volta che si affacciavano nella nostra metà campo. Dovevamo attaccare noi, eravamo schierati e mi fa arrabbiare tantissimo che abbiamo preso gol".