Italiano: "Dobbiamo dir loro bravi", Andreazzoli: "Abbiamo creato molto"

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Italiano: "Dobbiamo dir loro bravi", Andreazzoli: "Abbiamo creato molto"

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Il tecnico viola ha analizzato i problemi in fase realizzativa e in fase difensiva dei suoi dopo il k.o. con l'Empoli nel derby. Poi è intervenuto il collega empolese: "Il primo pensiero quando giochi contro queste squadre è andare a togliergli qualcosa per andare a pareggiare i livelli, stasera è successo".

"È un incidente di percorso che può accadere. Eravamo al settimo cielo dopo Napoli e può ancora capitare di tutto, oggi abbiamo trovato una squadra che ci ha castigato e dobbiamo dir loro bravi. Noi abbiamo creato tanto ma non siamo stati bravi sui gol loro. Potevamo svegliarci con una classifica incredibile, dobbiamo archiviare questa sconfitta così come facciamo con le vittorie", le parole di Vincenzo Italiano ai microfoni di Sky dopo Fiorentina-Empoli 0-2.

"Quando fai errori difensivi e sotto porta se non sei concreto, freddo e lucido poi le partite le perdi - ha detto il tecnico viola riguardo al problema della concretezza sotto porta -. È stata la Fiorentina solita, quella che ha vinto le partite, oggi è stata una giornata storta. Chi è più bravo nelle due aree vince le partite".

Il problema di oggi è stato la lucidità: "Io a fine partita parlo un minuto coi ragazzi, con lucidità e serenità ho detto che sono passati tanti palloni dentro l'area e dobbiamo cercare di essere più svegli, più lucidi, più scaltri. Avere i nostri due attaccanti con un solo gol è un peccato: dobbiamo migliorare velocemente, la palla stazione spesso negli ultimi 20 metri e dobbiamo essere più svegli".

Però anche la fase difensiva oggi non ha funzionato alla perfezione: "L'Empoli ha concesso molto più di noi, non capisco perché quando qualcuno ci tira 4-5 volte noi facciamo malissimo in difesa. Sinceramente questa roba qui che la Fiorentina concede 3-4 tiri e allora difende male, non mi trova d'accordo. Dico questo perché non voglio che i miei ragazzi pensino che questo sistema non va bene. Oggi abbiamo messo poco ritmo e poca intensità, per cui abbiamo perso la partita".

Andreazzoli: "Fare una prestazione del genere contro la Fiorentina rafforza le convinzioni"

Sempre a Sky Sport è poi intervenuto Aurelio Andreazzoli: "I ragazzi sono stati bravi. Vedremo cosa porta il futuro, in genere è un volano che dà la possibilità di credere in quello che facciamo. Evitare il gioco della Fiorentina è stato essenziale, il primo pensiero quando giochi contro queste squadre è andare a togliergli qualcosa per andare a pareggiare i livelli, stasera è successo. Abbiamo creato molto, ma nel primo tempo non siamo stati premiati. Abbiamo concretizzato di più, ma non ci voleva molto".

L'allenatore dei toscani ha commentato la gara di Maleh: "È un ragazzo importante, un silenzioso, uno di quelli che sta zitto e fa. E ne fa tante, non c'è solo l'aspetto tattico e tecnico, corre anche tanto. Due anni fa lo volevamo, ma lui è andato oltre".

Il discorso poi è inevitabilmente andato alla sosta e ai 15 giorni di lavoro avuti a disposizione: "È così, anche se avevamo tanti nazionali però siamo riusciti a lavorare sulla testa. La partita col Bologna è stata interessante ma poi ci siamo slegati. Fare una prestazione del genere contro la Fiorentina rafforza le convinzioni".

Andreazzoli ha anche parlato della prova dei viola contro il Napoli: "Abbiamo capito che dovevamo organizzarci molto per avere qualche chance, poi la differenza la fanno i ragazzi nell'andare a trasformare quello che proponi. Non è che la Fiorentina non era quella di Napoli, era la stessa. Oggi però ha incontrato una squadra che controbatteva e che non ci stava".