L'Inter comanda nel primo tempo, poi va un po' in affanno nella ripresa ma riesce a battere il Bologna per 1-0, centrando la decima vittoria consecutiva in campionato.
Il match del Dall'Ara si preannunciava una sfida piena di emozioni, tra due delle squadre più in forma della stagione. Rossoblu e nerazzurri hanno rispettato le aspettative, regalando grande calcio fino ai primi minuti della gara.
Se nel primo quarto d'ora le due squadre si sono studiate senza premere il piede sull'acceleratore, con il passare dei minuti gli uomini di Simone Inzaghi hanno aumentato sempre più il pressing, provando a sfondare il muro eretto dalla difesa rossoblu.
Diverse le chance nerazzurre, in particolare per Alexis Sanchez e Matteo Darmian, con la migliore arrivata al 22' per Niccolò Barella, il cui tiro a botta sicura è stato fermato da Lukasz Skorupski.
I padroni di casa hanno provato a reagire, rendendosi pericolosi con Lewis Ferguson, ma, prima dell'intervallo, è stata la capolista a fare male. A firmare il gol dell'1-0 ci ha pensato Yann Bisseck al 37'. Il difensore nerazzurro, approfittando di un cross in mezzo di Alessandro Bastoni, si è fatto trovare pronto sul secondo palo, spingendo in rete la palla del vantaggio con un colpo di testa.
Bologna scatenato nel secondo tempo
Il secondo tempo è ripreso con ritmi ed equlibri pressoché invariati, ma una novità nella formazione dell'Inter: Inzaghi ha dovuto rinunciare a Carlos Augusto, sostituito da Denzel Dumfries per un problema muscolare.
Con il passare dei minuti, però, gli uomini di Thiago Motta sono riusciti a conquistare sempre più metri, schiacciando i nerazzurri nella propria metà campo.
Diverse le occasioni per i padroni di casa, che però hanno sempre mancato la porta di qualche centimetro o hanno trovato la risposta pronta di Yann Sommer, decisivo su Jens Odgaard, ma soprattutto su Joshua Zirkzee, che al 74' ha provato la conclusione da distanza ravvicinata, senza però angolare a sufficienza il tiro.
L'Inter ha alzato il muro provando a beffare gli avversari sulle ripartenze, ma la difesa di Motta ha concesso pochissimo agli ospiti, con un pressing insistente dei felsinei, che hanno chiuso la sfida in attacco.
L'assalto finale del Bologna non ha ripagato le energie messe in campo dai giocatori, con la sfida che si è chiusa con la nota dolente del problema muscolare dell'ex Marko Arnautovic, che ha lasciato il campo nel finale massaggiandosi la coscia.
La squadra di Motta, però, si è confermata una delle poche di Serie A in grado di tenere testa agli uomini di Inzaghi, interrompendo una striscia di sette risultati utili consecutivi, di cui sei vittorie di fila.