Massimiliano Allegri non vede nero, o per lo meno non ancora. La sconfitta della sua Juventus in casa della Lazio, arrivata al 93esimo, parla di un momento di netta crisi per i bianconeri, ma lui non è d'accordo. Intervistato a fine gara da Dazn, l'allenatore toscano ha dichiarato: “I numeri dicono che stiamo facendo male. Fortunatamente abbiamo dei punti di vantaggio sulla quinta. Dobbiamo centrare e lo centreremo il nostro obiettivo Champions,anche  fosse all’ultima giornata. Non è un momento facile, dobbiamo superarlo e ribaltarlo".

L'occasione per riscattarsi è immediata, e sarà la semifinale di Coppa Italia in programma martedì proprio contro i biancocelesti: "Non siamo diventati brocchi tutto insieme, abbiamo lasciato crossare e gestito male, c’è poco da parlare ma tanto da fare. Ora martedì abbiamo questa partita di Coppa Italia in casa e vogliamo ripartire”.

Su una cosa Allegri è sicuro: "Non si può prendere gol a 10 secondi dalla fine", anche perché la sconfitta di oggi ha sancito un momento davvero poco positivo, che però l'allenatore juventino non interpreta come tragico, ricordando la forza del suo gruppo: “Abbiamo lasciato tanti punti per strada, ma questo è un gruppo straordinario. Devono essere orgogliosi di questa prestazione, martedì le cose cambieranno. Nel calcio è difficile trovare una cosa o l’altra. Ci sono episodi a favore e altri contro. Dobbiamo lavorare, avere fiducia in quello che facciamo e avere fiducia in loro stessi perché stanno facendo un buon campionato”.

Infine, un appello ai tifosi bianconeri in questo periodo complicato: "Ci stanno sostenendo e devono continuare a farlo, l’impegno non è mai venuto meno. Ci sono questi momenti, dobbiamo stare sereni perché abbiamo la forza per venirne fuori”.