"Non sto pensando di andarmene, ma sono deluso. È passato poco tempo, ma l'idea (di andarsene) potrebbe tornare in futuro. La verità è che molti giocatori non sono venuti qui solo per il calcio, e da questo punto di vista siamo contenti, ma io cerco qualcosa di diverso dall'aspetto economico. In termini di qualità della vita, speravo in qualcosa di diverso. Per esempio, ogni giorno si passano tre ore in macchina, Riyadh è una città con molto traffico, è una perdita di tempo. Se vuoi andare da qualche parte, ci metti almeno un'ora e mezza", ha detto Laporte, sottolineando altre lamentele.

"Negozi qualcosa, ti dicono di sì e poi quando firmi ti rendi conto che non ti hanno detto di sì".

Dopo la partenza di Jordan Henderson, Laporte ha ipotizzato che altri giocatori non siano soddisfatti dell'avventura in Arabia Saudita.

" È un grande cambiamento venire dall'Europa, è una questione di adattamento, ma non ci hanno reso le cose facili. So che ci sono molti giocatori scontenti, ma stiamo lavorando duramente ogni giorno, negoziando, per vedere se le cose migliorano un po' perché è una cosa nuova anche per loro. Non sono abituati ad avere giocatori europei di questa qualità e dovranno adattarsi ed essere più seri", ha detto.

Laporte si è unito all'Al Nassr quest'estate per 27,5 milioni di euro.

Il difensore centrale spagnolo ha lasciato il Manchester City, dove ha vinto il Treble nel 2022/23, dopo aver trascorso cinque stagioni e mezzo all'Athletic Bilbao.