VIDEO | Washington imbiancata per il sorteggio dei Mondiali: sicurezza massima e folla in attesa

La capitale americana si sveglia imbiancata nel giorno del sorteggio dei gironi del Mondiale a 48 squadre. File lunghe davanti al John F. Kennedy Center, dove sarà presente anche Donald Trump

Washington si è svegliata stamattina sotto un manto di neve fitta, trasformando la capitale americana in una cartolina invernale proprio nel giorno del sorteggio dei Mondiali 2026.

L’evento, che prenderà il via alle 12 locali (18 italiane) all’interno del prestigioso John F. Kennedy Center for the Performing Arts, promette di essere uno dei momenti più attesi della stagione calcistica.

Controlli all'ingresso del Kennedy Center
Fabio Russomando

La presenza del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump (oltre al Primo Ministro del Canada Mark Carney e la Presidente del Messico Claudia Sheinbaum), ha imposto misure di sicurezza rafforzate. Controlli meticolosi all’esterno dell’edificio e ispezioni dettagliate di attrezzature e strumentazioni hanno inevitabilmente rallentato l’ingresso di ospiti e tifosi.

Lunga fila per entrare
Lunga fila per entrareFabio Russomando

La neve fitta, che continua a cadere incessantemente, ha reso le code ancora più lunghe: chi è in fila può arrivare a superare i 30 minuti di attesa prima di varcare le porte del Kennedy Center.

Nonostante il freddo pungente e le condizioni meteorologiche avverse, l’atmosfera è elettrica. Ospiti e appassionati, provenienti da ogni angolo del mondo, sfidano gelo e vento per essere testimoni di un momento storico: il sorteggio dei gironi del Mondiale 2026 a 48 squadre, il più grande della storia del calcio.