Combinando la voglia di un Osasuna che non aveva vinto in casa e quella di un Granada che non aveva vinto in trasferta, ci si aspettava molto da entrambe. E infatti è stato un duello competitivo fin dal fischio d'inizio, con tanta pioggia e due squadre che hanno cercato, a modo loro, la porta avversaria.
È stata la squadra navarra ad avere il piano migliore, e dopo soli 11 minuti era già in vantaggio grazie al gol di Ante Budimir. Anche se mezzo gol va dato a Chimy Ávila per il passaggio filtrante che ha saputo inventare e che ha lasciato il croato solo davanti ad André. La conclusione da fuori area del croato e la sua sorprendente calma hanno reso l'azione ancora più bella.
Il Granada ha reagito bene, cercando lanci lunghi di Bryan Zaragoza e con un tiro di Gumbau. Ma Sergio Herrera si è fatto trovare pronto nel difendere la squadra di casa. Il portiere ha fatto ancora meglio con una tripla azione in cui ha mostrato coraggio, riflessi ed elasticità in egual misura. L'uomo di Miranda de Ebro è in gran forma.
Un altro gol iniziale
Gli uomini di Arrasate hanno attaccato di più, quelli di Paco López hanno creato più pericoli. Ma se sbagli, e in attacco gli andalusi oggi non erano in forma, finisci per pagarne le conseguenze.
Nel secondo tempo Budimir, dal dischetto, ha realizzato il 2-0. Aveva già sbagliato poco prima dopo una grande giocata di Aimar, e non aveva intenzione di lasciarsi sfuggire il raddoppio incaricandosi di tirare il rigore che lui stesso aveva procurato. E non ha sprecato l'occasione di segnare il raddoppio.
Il Granada sembrava impotente. Né l'ingresso di Uzuni né quello di Puertas hanno ottenuto quello che l'allenatore stava cercando. Al contrario, con il passare dei minuti è aumentata la mancanza di idee contro un Osasuna che era cresciuto e giocava a suo piacimento. È allora che, al 77esimo, Lucas Boyé ha calpestato la caviglia di Aimar beccandosi il cartellino rosso lasciando il Granada in dieci uomini.
La punizione avrebbe potuto essere maggiore se il terzo gol dei padroni di casa non fosse stato annullato per fuorigioco da Kike Barja, assistente di Raúl García, all'inizio dell'azione.
In ogni caso, il risultato di 2-0 è stato sufficiente a dimostrare la superiorità della squadra di Pamplona, che ha ottenuto la sua prima vittoria davanti al pubblico di casa .
Gli avversari, oltre alla sconfitta e al fatto che restano penultimi, hanno subito un infortunio alla caviglia da Miguel Rubio che ha lasciato il campo in lacrime.
Flashscore Man of the Match: Chimy Ávila (Osasuna).