Provedel eroe di Champions, con l'Atletico si esalta in porta e allo scadere pareggia di testa

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Provedel eroe di Champions, con l'Atletico si esalta in porta e allo scadere pareggia di testa

Provedel
ProvedelProfimedia
Finisce 1-1: un tocco del portiere della Lazio salva la Lazio, sotto per quasi tutta la partita. Premiata la caparbietà dei ragazzi di Sarri.

Per il ritorno in Champions League della Lazio c'è un Olimpico molto caldo che attende l'Atletico Madrid e l'indimenticato ex Diego Pablo Simeone.

Entrambe le squadre sono reduci da un brutto k.o.: 3-1 dei biancocelesti con la Juventus e 3-0 dei colchoneros a Valencia.

Mister Maurizio Sarri cambia rispetto alle scorse deludenti gare dei suoi e sceglie Patric al centro della difesa al posto di Nicolò Casale, mentre a centrocampo la scelta è ricaduta su Matias Vecino, in ballottaggio con Danilo Cataldi e Nicolò Rovella.

Nell'undici spagnolo, schierati con il 5-3-2, c'è l'ex Juventus Alvaro Morata. Assente Rodrigo De Paul.

Diego Pablo Simeone
Diego Pablo SimeoneAFP

Il primo tempo

L'ambiente carica la squadra di casa che parte forte cercando di scardinare la difesa degli ospiti, come sempre molto attenti alla fase difensiva.

I ritmi sono molto alti, a tratti forsennati, ma i biancocelesti non riescono a sfondare nonostante la tanta voglia messa in campo.

I ragazzi di Sarri creano dei piccoli pericoli dalle parti di Jan Oblak con Alessio Romagnoli e Mattia Zaccagni, ma l'occasione migliore capita a Luis Alberto con un tiro dalla distanza.

Ma a passare in vantaggio, subito dopo, è l'Atletico con un tiro da fuori area del più giovane in campo, Pablo Barrios, nettamente deviato da Daichi Kamada.

La Lazio non si abbatte dopo il gol subito, ma non riesce a produrre niente di importante. E anzi perde Luca Pellegrini per infortunio.

La ripresa

La Lazio inizia la ripresa con convinzione, ma con poco cinismo.

Al minuto dieci Ciro Immobile ha un'occasione enorme a tu per tu con Oblak, ma si fa respingere il tiro dal portiere sloveno che prima aveva clamorosamente sbagliato il rinvio.

Dopo un quarto d'ora Sarri cambia Felipe Anderson e Kamada per dare una scossa ai suoi, inserendo Gustav Isaksen e Matteo Guendouzi.

Ma ad andare vicino al gol è l'Atletico con Morata, che scheggia il palo con un tiro deviato da un difensore. Una manciata di minuti dopo è Ivan Provedel a immolarsi per salvare, con la faccia, un'iniziativa di Samuel Lino.

Sarri butta nella mischia anche Cataldi e Pedro per Vecino e Zaccagni, ed è proprio il centrocampista a sfiorare un pari che sarebbe stato anche meritato con un grande destro da fuori nel recupero, deviato egregiamente in angolo da Oblak.

Ma l'1-1 arriva all'ultimo secondo grazie al portiere Ivan Provedel, salito alla disperata per tentare il pari.