Champions League: Psg e Dortmund ribaltano i risultati dell'andata e volano in semifinale

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Champions League: Psg e Dortmund ribaltano i risultati dell'andata e volano in semifinale
Kylian Mbappé esulta per il gol
Kylian Mbappé esulta per il golAFP
Dopo le sfide di ritorno dei quarti di finale, Dortmund e Psg hanno strappato il pass per le semifinali con due grandi prestazioni.

Tante emozioni nei primi due quarti di finale di ritorno di Champions League, che hanno regalato colpi di scena e gol per tutti i 90 minuti.

A staccare il pass per le semifinali sono state Paris Saint Germain e Borussia Dortmund, grazie alle rispettive vittorie per 4-1 sul Barcellona e 4-2 sull'Atletico. 

Barcellona-Psg

Deludente tracollo del Barcellona al Montjuic, dove la squadra di casa si è fatta rimontare e ha visto sfumare l'accesso in semifinale dopo la vittoria del Paris Saint Germain per 4-1.

I blaugrana sono partiti fortissimo, decisi a sfruttare al meglio il gol di vantaggio con cui avevano lasciato il Parco dei Principi una settimana fa. La squadra di Xavi ci ha messo poco a passare avanti, proprio come a Parigi, e al 12' ha firmato la rete dell'1-0 con Raphinha, che ha messo a segno così la sua tripletta personale contro il Psg. 

Nonostante una grande partenza del Barcellona, la partita ha cambiato completamente volto allo scoccare della mezz'ora, quando Ronald Araujo ha rimediato un'espulsione dopo aver atterrato Bradley Barcola, lanciato da solo in porta, a pochi centimetri dall'area piccola. 

Le statistiche del match
Le statistiche del matchStatsPerform

Con l'uomo in meno, la difesa del Barça si è lentamente sgretolata, mentre il nervosismo dei catalani è salito alle stelle e ha portato anche all'espulsione di Xavi per le eccessive proteste dalla panchina poco prima dell'ora di gioco. 

I francesi hanno alzato i ritmi e si sono resi sempre più pericolosi, fino a trovare il gol del pareggio al 40', nel peggiore dei modi per il pubblico di casa: dopo il cross di Barcola, a sbucare sul secondo palo e spingere la palla in rete è stato il fischiatissimo ex Ousmane Dembelé, che dopo aver firmato l'1-1 ha esultato con eloquenza, ammutolendo il Montjiuc. 

Nel secondo tempo, gli uomini di Luis Enrique hanno completato la rimonta quasi senza sforzo. Al 54' è stata la volta di Vitinha, che ha messo a segno il raddoppio portando il risultato complessivo sul 4-4.

Cinque minuti dopo, invece, è stato un brutto fallo in area di Joao Cancelo su Dembelé a regalare a Kylian Mbappé la chance di portare dalla sua il discorso qualificazione dal dischetto. A tu per tu con Marc-Andre Ter Stegen, il francese non si è fatto ipnotizzare, firmando il 3-1.

Al Barcellona non è rimasto nient'altro che andare disperatamente a caccia dei gol necessari per riprendere in mano la qualificazione, affidandosi alle cavalcate dei proprio attaccanti che però hanno sempre trovato la risposta pronta di Gianluigi Donnarumma

A chiudere il discorso qualificazione ci ha pensato ancora una volta Mbappé, che ha firmato la rete del 4-1 al 90' per completare una serata magica per i francesi, sfruttando proprio gli spazi concessi dai padroni di casa nel disperato arrembaggio finale.

Dortmund-Atletico Madrid

Il Borussia Dortmund batte l'Atletico Madrid e vola in semifinale, dopo essersi imposto per 4-2 in Germania in una gara piena di colpi di scena.

Dopo la sfida di Madrid, in cui i padroni di casa avevano dominato la gara e si erano imposti per 2-1, i Colchoneros si sono trovati in una situazione completamente opposta a Dortmund, dove i tedeschi sono partiti fortissimo. 

Pressing incessante degli uomini di Edin Terzic, che hanno preso di mira la porta difesa da Jan Oblak nei primi minuti, riuscendo a passare in vantaggio al 34', quando Julian Brandt ha sfruttato un cross di Matt Hummels per firmare l'1-0. Soltanto quattro minuti dopo, poi, è arrivato anche il raddoppio, il cui autore è stato Ian Maatsen dopo un tiro angolatissimo partito dalla sinistra dell'area. 

Le statistiche del match
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Come già successo all'andata, però, i gialloneri hanno pagato ancora una volta gli errori in fase difensiva. 

Nel secondo tempo, infatti, l'Atletico, che è rientrato in campo senza Alvaro Morata, sostituito da Angel Correa, ha potuto approfittare della deviazione sfortunata di Hummels, che al 49' ha permesso agli spagnoli di accorciare le distanze spingendo la palla nella sua porta sugli sviluppi di un calcio d'angolo.

La sostituzione dell'ex Juve ha sembrato giovare all'Atleti, che al 64' ha visto la qualificazione tornare dalla sua, grazie proprio al subentrato argentino, che ha firmato il 2-2 con un tap-in.

La partita, però, ha preso una piega in aspettata al 70', quando, nel giro di appena tre minuti, la squadra di casa ha trovato le reti valide per la semifinale approfittando di un blackout inspiegabile della squadra di Simeone che, dopo una dormita in fase difensiva, ha incassato in rapida successione i gol di Niclas Fullkrug e Marcel Sabitzer, che hanno riportato la squadra di Terzic avanti di due gol.

Inutili i tentativi dei Colchoneros di riprendere in mano la gara: questa volta i gialloneri hanno saputo gestire il risultato, beffando gli spagnoli e centrando la semifinale grazie al 4-2 finale.