Una serata di Champions League che resterà a lungo negli annali dell’Atalanta: la squadra bergamasca batte il Chelsea 2-1 in casa, in una gara vibrante che ha visto Charles De Ketelaere protagonista assoluto, autore della rete del vantaggio e premiato MVP del match.
Al termine della sfida, CDK ha parlato ai microfoni di Sky Sport, sottolineando l’importanza del successo e il ruolo del pubblico: "È stato molto bello, i tifosi sono molto carichi. Dobbiamo andare avanti, con la fiducia della vittoria di oggi. Per noi non è possibile fare partite come quella di sabato con il Verona e poi magari vincere un match come quello di oggi, dobbiamo migliorare nella continuità. Venivamo da tre vittorie e poi c'è stata questa brutta sconfitta, ma sappiamo che abbiamo grandi qualità e oggi l'abbiamo dimostrato".
Il belga ha anche evidenziato il valore della vittoria nello scontro diretto in chiave qualificazione: "Avevamo entrambi dieci punti e questa vittoria nello scontro diretto è importante, ma dobbiamo mostrare le nostre qualità anche nelle ultime due partite per raggiungere gli ottavi".
E sulle parole di di Garnacho in conferenza stampa alla vigilia del match ("L'ultima partita che ho visto dell'Atalanta era due anni fa"): "Oggi saprà chi siamo, ci conoscerà meglio. Vittoria storica? La vittoria più prestigiosa per noi è quella di Dublino, ma se vogliamo giocare queste partite anche l'anno prossimo dobbiamo fare bene".
Palladino: "Partita perfetta"
Una serata da ricordare anche per Raffaele Palladino, che cancella le difficoltà recenti in campionato e si conferma protagonista in Champions League.
"Sono molto felice, è stata una serata magica davanti ai nostri tifosi. Sono rimasto impressionato dalla qualità del Chelsea, questo dà valore ai nostri valori. Spero che quello di sabato in campionato sia stato solo un episodio. Dobbiamo mettere questo spirito sempre", ha sottolineato Palladino, facendo riferimento alla recente sconfitta contro il Verona.
Il tecnico ha poi ricordato le difficoltà della preparazione: "Abbiamo giocato una partita perfetta, con solo un giorno per prepararla, siamo stati molto bravi. Godiamoci la serata, però l'importante ora è la partita di sabato".
E sul sogno ottavi di finale aggiunge con entusiasmo: "Qualificarci tra le prime otto sarebbe qualcosa di straordinario, di unico".