Nikola Jokic, che la scorsa stagione ha vinto il suo terzo MVP in quattro stagioni, ai 27 punti ha aggiunto 13 rimbalzi e 10 assist.
La stella serba, che è stata tenuta a 6 punti nel primo tempo, ha ovviato a un'altra partenza lenta per Denver, che è stata sotto di 17 punti nel terzo quarto.
La squadra si è portata in vantaggio per 111-109 grazie al layup di Julian Strawther a 4:37 dalla fine dei tempi regolamentari.
CJ McCollum ha riportato New Orleans in vantaggio per 119-117 a 53,2 secondi dalla fine del quarto, ma Jamal Murray, guardia di Denver, ha realizzato un canestro in step-back a nove secondi dalla fine per pareggiare a 119-119 e quando McCollum ha sbagliato un tiro da tre punti si è andati ai supplementari.
Jokic ha preso il sopravvento all'overtime, segnando i primi 6 punti di Denver e causando la settima sconfitta consecutiva per i Pelicans.
"Sembra che a noi piaccia così", ha detto Jokic a proposito dell'eroismo tardivo dei Nuggets, ma ha aggiunto: "Dovremmo essere più affamati".
Murray ha segnato 27 punti per Denver e Russell Westbrook ne ha aggiunti 21 dalla panchina. Jordan Hawkins ha guidato New Orleans con 25 punti, mentre McCollum ne ha realizzati 24.
Indiana non si ferma
Altrove, gli Indiana Pacers hanno ottenuto la loro quarta vittoria consecutiva in uno stile impressionante, imponendosi nel secondo tempo per battere i Kings 122-95 a Sacramento.
Pascal Siakam ha realizzato una doppia-doppia da 19 punti e 10 rimbalzi e i Pacers hanno messo a segno 70 punti nel secondo tempo di una vittoria dominante in cui sette giocatori di Indiana hanno raggiunto la doppia cifra.
Myles Turner ha segnato 15 punti, la guardia titolare Tyrese Haliburton e la riserva Ben Sheppard ne hanno aggiunti 14 a testa e T.J. McConnell ha contribuito con 12 punti e 10 assist dalla panchina.
"Abbiamo dato il massimo dall'inizio alla fine", ha detto Sheppard. "L'energia che abbiamo portato, sia dalla panchina che dai titolari, è stata una grande vittoria di squadra".
Il playmaker De'Aaron Fox ha segnato 23 punti per guidare i Kings, e Domantas Sabonis ha aggiunto 17 punti e 21 rimbalzi, ma i tifosi dei Kings hanno fischiato mentre la squadra terminava con la quarta sconfitta consecutiva.
"Una serata difficile per noi", ha detto l'allenatore dei Kings Mike Brown. "Ci saranno serate in cui non si è brillanti dal punto di vista offensivo, ma non possiamo concedere 70 punti in un tempo".
Rimonta dei Rockets
Gli Houston Rockets hanno recuperato un deficit di 16 punti nel primo tempo e hanno battuto i Raptors 114-110 a Toronto.
Dillon Brooks ha segnato 27 punti e Jalen Green ne ha aggiunti 22 per Houston, che ha tenuto i Raptors a 5 tiri su 15 nel quarto quarto per chiudere definitivamente la partita.
Alperen Sengun ha segnato 17 punti e preso 10 rimbalzi per Houston, che ha superato Toronto per 33-26 nel terzo quarto per prendere un vantaggio di un punto nel quarto.
I Rockets hanno portato il vantaggio a 11 punti, ma i Raptors hanno ridotto il deficit a 3 grazie alla schiacciata di Ochai Agbaji a 22,7 secondi dalla fine. Toronto non si è però avvicinata di più, con Brooks che ha chiuso la partita con un tiro libero.