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NBA: i Thunder si riprendono e sconfiggono i Nets in difficoltà, Clippers ok sui Lakers

Shai Gilgeous-Alexander
Shai Gilgeous-Alexander PATRICK SMITH / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP
Shai Gilgeous-Alexander ha guidato il punteggio con 27 punti e Oklahoma City è tornato alla vittoria sconfiggendo 127-101 Brooklyn. Vittorie per Bucks, Nuggets e Heat.

Shai Gilgeous-Alexander - che aveva saltato la sconfitta di venerdì a Dallas per un infortunio al polso - ha aggiunto 10 assist e 4 rubate al suo bottino di punti nella vittoria casalinga dei leader della Western Conference.

I Thunder hanno preso il controllo della gara nel corso di un primo quarto dilagante, scappando contro Brooklyn sul 39-19 e aprendo un vantaggio di 29 punti nella parte finale della partita, prima di passeggiare verso la vittoria.

La vittoria ha portato il vantaggio dei Thunder in testa alla Western Conference a 6 partite dal secondo posto di Houston. Oklahoma City è in testa alla classifica con un record di 35-7.

Jokic dominante

Denver Nuggets sono rimasti tra i primi inseguitori di OKC con una vittoria 113-100 contro gli Orlando Magic in Florida.

Nikola Jokic, stella di Denver, ha messo a segno la sua 18esima tripla-doppia stagionale, chiudendo con 20 punti, 14 rimbalzi, 10 assist, 3 rubate e 3 blocchi.

I Nuggets erano in svantaggio di 10 punti a metà del secondo quarto, ma hanno preso il controllo nel terzo, superando Orlando per 39-25 e allungando il vantaggio a 24 punti nel quarto quarto.

La vittoria ha allungato la striscia di vittorie in trasferta di Denver a sei partite. I Nuggets sono ora 26-16 e si trovano al quarto posto a ovest.

Maxey non basta ai Sixers

Milwaukee, invece, Giannis Antetokounmpo ha realizzato una partita da 30 punti per la terza volta nelle ultime quattro uscite, segnando 34 punti nella vittoria 123-109 sui Philadelphia 76ers, colpiti dagli infortuni.

Damian Lillard ha chiuso con 25 punti, di cui 16 in una raffica di marcature nel quarto quarto, quando Milwaukee ha chiuso la partita.

Tyrese Maxey dei Sixers ha guidato la partita con 37 punti, ma non è bastato per evitare che Philadelphia subisse la sesta sconfitta consecutiva, con la stella Joel Embiid tra gli assenti per infortunio.

"Avevano tanti uomini fuori per infortunio, ma bisogna riconoscere che hanno tenuto duro", ha detto Doc Rivers, allenatore di Milwaukee, a proposito dei Sixers.

Con la vittoria di domenica, Milwaukee è salita a 24-17 e si trova al quarto posto nella classifica della Eastern Conference, a 11 partite dalla capolista Cleveland (35-6).

Bene Miami, ai Clippers il derby di LA

A Miami, invece, gli Heat sono saliti a 21-20 con una vittoria 128-107 sui San Antonio Spurs. Kel'el Ware ha guidato il punteggio di Miami con 25 punti dalla panchina, mentre la guardia Duncan Robinson ha fornito supporto offensivo con 21 punti.

Ma è stata un'altra deludente uscita della stella di Miami Jimmy Butler, a cui è stata inflitta una sospensione di sette partite all'inizio del mese per aver dichiarato di voler lasciare la franchigia: ha concluso con soli otto punti con 3 su 7 al tiro.

A Los Angeles, Norman Powell ha segnato 22 punti e James Harden e Ivica Zubac ne hanno aggiunti 21 a testa, e così i Clippers hanno sopraffatto i Los Angeles Lakers 116-102.

Il quarantenne LeBron James ha guidato i Lakers con 25 punti, ma i Clippers sono stati sempre in controllo dopo aver preso il comando nel primo quarto e aver mantenuto un comodo vantaggio in doppia cifra per la maggior parte della partita.