Darius Garland, che ha una media di 21,7 punti a partita per i Cavs, è stato tenuto a riposo mentre Caris LeVert e Isaac Okoro sono rimasti fuori per infortunio.
Ma i Cavaliers hanno condotto per tutto il tempo, realizzando il 54% dei tiri dal campo e commettendo solo sette errori, vendicando la sconfitta dell'8 dicembre contro gli Heat.
Evan Mobley ha segnato 22 punti e raccolto 15 rimbalzi, mentre Ty Jerome ha aggiunto 20 punti dalla panchina per Cleveland, che è salita a 38-9 e ha mantenuto 5 partite di vantaggio sui Celtics, che hanno battuto i Chicago Bulls 122-100 a Boston.
Kristaps Porzingis è stato il trascinatore di Boston, con otto tiri da tre punti e 34 punti, 11 rimbalzi e tre rubate per i Celtics.
Jaylen Brown ha aggiunto 28 punti, sei rimbalzi e sei assist, Derrick White ha aggiunto 22 punti e Jayson Tatum - in dubbio per l'esordio con un ginocchio dolorante - ne ha segnati 16.
Porzingis ha dato il via alle danze, segnando 13 punti in meno di quattro minuti, quando i Celtics sono passati in vantaggio per 15-6.
Knicks in grande forma
I New York Knicks sono appena dietro dopo la vittoria per 122-112 sui Denver Nuggets grazie ai 30 punti e 15 assist di Jalen Brunson, hanno ottenuto la quinta vittoria consecutiva.
Jamal Murray ha guidato i Nuggets con 33 punti. Il giocatore più prezioso dell'NBA, Nikola Jokic, ha subito problemi di falli e ha concluso con 17 punti, 6 rimbalzi e 6 assist per Denver, che ha subito la terza sconfitta consecutiva.
Con Jokic in panchina dopo due falli nei minuti iniziali, i Knicks hanno preso in mano la situazione e dopo che Denver ha recuperato il vantaggio nel terzo quarto, New York ha avuto la risposta.
OG Anunoby ha realizzato 23 punti e Karl-Anthony Towns 14 punti e 10 rimbalzi per i Knicks, che hanno commesso solo sei errori.
I Pacers superano i Pistons
Grande serata a Indianapolis, dove Pascal Siakam ha segnato 37 punti e Tyrese Haliburton ha aggiunto 30 punti e otto assist per gli Indiana Pacers nella vittoria 133-119 sui Detroit Pistons.
I Pacers hanno avuto una partenza bruciante, realizzando 16 dei 20 tiri a disposizione nel primo quarto e portandosi in vantaggio per 40-33.
Due settimane dopo l'incontro a Detroit, la frustrazione dei Pistons è stata evidente. La squadra del Michigan ha preso un paio di falli tecnici nei primi 17 minuti e Isaiah Stewart è stato espulso dopo aver spinto Thomas Bryant di Indiana all'inizio del secondo quarto.
Rissa Zubac-Wembanyama e successo Clippers
Momenti di tensione a San Antonio, dove Kawhi Leonard e Norman Powell hanno segnato 27 punti a testa per guidare i Los Angeles Clippers alla vittoria 128-116 sugli Spurs.
Ivica Zubac ha segnato 21 punti e raccolto 22 rimbalzi per i Clippers e ha scatenato le ire della stella degli Spurs Victor Wembanyama quando ha dato uno spintone al francese nel terzo quarto.
Wembanyama si è alzato dal campo e ha cercato di inseguire Zubac prima di essere trattenuto da compagni di squadra e allenatori.
Zubac ha dichiarato di aver pensato di aver subito un fallo da Wemby in un'azione precedente e di aver "reagito un po'". "Ho lasciato che le emozioni prendessero il sopravvento, ma mi sono scusato con lui", ha detto Zubac.
Wembanyama ha chiuso con 23 punti, 12 rimbalzi, quattro assist, due rubate e tre tiri bloccati per gli Spurs, che si sono portati in vantaggio per 107-106 a 5:02 dalla fine in una battaglia a distanza.
Ma Zubac ha realizzato un canestro che ha dato il via a una serie di 13-0 per i Clippers e Los Angeles è tornata a casa.
Maxey on fire
Nelle altre partite, Tyrese Maxey ha segnato 30 punti per spingere i Philadelphia 76ers alla quarta vittoria consecutiva, 117-104 sui Sacramento Kings.
I Brooklyn Nets hanno interrotto la loro serie di sette partite con una vittoria 104-83 sugli Hornets a Charlotte, dove Keon Johnson ha segnato 18 punti per guidare sei giocatori dei Nets a raggiungere la doppia cifra.